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«Quando la toppa è peggio del buco»

Il capogruppo Giovannini critica il ripristino temporaneo di via Paolina Bosio

«Quando la toppa è peggio del buco»

«Quando la toppa è peggio del buco». Con un sorriso Franco Giovannini commenta così il lavoro effettuato dal Comune di Rondissone a seguito della sua segnalazione sulla presenza di una situazione di pericolo in via Paolina Bosio in particolar modo il tratto nelle vicinanze della chiesa della Madonna delle Grazie.

«Quando la toppa è peggio del buco»

«Si sono formate delle crepe, a fianco del rattoppo per lo scavo delle tubature dell’acquedotto, nel manto stradale dando origine a vere e proprie buche di dimensioni notevoli» aveva spiegato Giovannini solo qualche settimana fa nella segnalazione inviata al Comune di Rondissone.
«Comune che ha immediatamente preso in esame la situazione ed è intervenuta celermente, e per questo ringrazio tutti, ma in un modo che oggi però sta riportando a galla le problematiche – sottolinea il capogruppo di opposizione – In un primo momento poteva anche bastare ma si sarebbe poi dovuto intervenire subito con il ripristino definitivo. Questo però non è avvenuto. Io non dico certo che è colpa del Comune se questo intervento invece deve esser fatto dalla ditta che ha effettuato i lavori ai sottoservizi ma, comunque, in caso di incidente o quant’altro la responsabilità sarà del Comune di Rondissone. A questo punto chiedo che chi di dovere intervenga a ripristini il manto stradale essendo questa una strada molto trafficata, una delle più percorse dei mezzi dell’interno territorio di Rondissone».

La richiesta iniziale

Giovannini, infatti, aveva chiesto il ripristino di emergenza da parte del Comune per tappare almeno le buche più pericolose per evitare spiacevoli incidenti con relative responsabilità ma oggi, con il passare delle settimane, questo non basta più.