Raccolta differenziata un problema reale per famiglie e Comune

 Il problema della raccolta differenziata è  reale. E non da poco. Da una parte ci sono le famiglie che si lamentano delle tariffe troppo elevate, dall’altra un’Amministrazione costretta a fare i conti con l’abbandono di rifiuti. Senza scordare la necessità di migliorare la quota di differenziata.

"Ci stiamo confrontando con Seta - spiega Claudio Casarin, consigliere con delega all’ambiente al Comune di Verolengo -. Stiamo cercando una soluzione per andare incontro alle famiglie e offrire un buon sistema di raccolta. Si sta pensando ad un ecocentro mobile bimestrale".

Ma l’Amministrazione sta anche ragionando per ridurre la quantità d’indifferenziata. Tra le opzioni possibili ce n’è un’altra come spiega Casarin con il sindaco Rosanna Giachello: "Il sistema della tariffa puntuale secondo il nostro punto di vista creerebbe solamente l’aumento di rifiuti abbandonati. Stiamo pensando al ritorno alle isole ecologiche. D’altronde una volta vigeva questo sistema. Porterebbe certamente ad una riduzione dei costi perché i mezzi non dovrebbero più passare casa per casa ma dovrebbero raccogliere tutti i rifiuti all’isola ecologica".

"Aree localizzate in vari punti del paese in modo da non creare problemi alle famiglie e per accedere occorrerà avere un’apposita tessera così che possano entrare solo gli autorizzati". Tante ipotesi che, si stanno valutando con la società che gestisce il servizio nell’ambito del Bacino 16.