Rapinava le prostitute per mantenere la famiglia
L'uomo ha dichiarato di aver commesso le rapine per mantenere le proprie figlie
L'uomo ha dichiarato di aver commesso le rapine per mantenere le proprie figlie
Riuscire a mantenere due figlie oggi se si resta senza lavoro può diventare una missione impossibile e disperata. Tanto che, un uomo che si è trovato in questa terribile condizione, si è improvvisato “delinquente per necessità” e ha rapinato quattro prostitute, anche se ha confessato di aver fatto altre rapine.
Nei giorni scorsi, i carabinieri della Compagnia Torino Oltre Dora hanno notificato a un torinese di 40 anni, cassaintegrato, un provvedimento cautelare poiché nei suoi confronti sono stati acquisiti gravi e convergenti elementi di responsabilità per il coinvolgimento in quattro rapine ai danni di prostitute, avvenute a Torino, via Sansovino, tra il 10 e il 20 marzo 2016. Il rapinatore, durante l’interrogatorio, ha confessato anche altre rapine commesse sempre ai danni di prostitute, spiegando di aver compiuto i reati perché aveva perso il lavoro e non aveva di che mantenere la famiglia.
L’attività investigativa ha permesso di accertare che l’arrestato si era reso responsabile di rapine violente ai danni di donne straniere, tutte prostitute. Dopo averle fatte salire a bordo della propria autovettura, le minacciava con un coltello o con una pistola e le costringeva a consegnargli il denaro in loro possesso. Dopo aver ottenuto il denaro dalle sue vittime, apriva la portiera e le scaraventava fuori dalla macchina in corsa. La collaborazione delle vittime è stata fondamentale e ha permesso ai carabinieri di identificare il rapinatore seriale che era diventato l’incubo delle prostitute di via Sansovino.