«Non siamo di fronte ad una nuova ondata di furti come accaduto in passato, ma gli episodi dei giorni scorsi hanno riacceso l’attenzione sul tema sicurezza nelle frazioni del nostro paese.
Siamo in contatto con le Forze dell’Ordine per valutare un controllo più serrato del nostro territorio». E’ questo il commento del sindaco Marco Formia dopo i recenti casi di furto, circoscritti ma comunque significativi, che hanno messo in allarme soprattutto le frazioni finite nel mirino dei ladri.
Rubano la borsa in auto: caccia ai ladri con la Punto bianca
Uno dei furti è avvenuto ai danni di Mara, titolare del negozio di alimentari di Tonengo. Il furto è successo durante una delle consegne a domicilio che spesso vengono effettuate per venire incontro alle esigenze degli anziani che vivono fuori paese. Il fatto si è verificato in una zona isolata della frazione di Casale, lungo via Rondissone, ed in pieno giorno, intorno alle 13.
Come di consueto accade durante il suo giro di consegne, Mara si è fermata per portare della verdura fresca a un cliente abituale. La strada era tranquilla, poche auto di passaggio e nessun movimento sospetto che potesse fare intuire quanto sarebbe successo da lì a poco. Proprio questa apparente quiete ha probabilmente contribuito a farle pensare che bastassero pochi minuti per completare la consegna senza dover prestare particolare attenzione all’auto parcheggiata poco distante.
Il racconto di una vittima dei ladri
«Sono scesa senza chiudere a chiave la porta della macchina, sicura di concludere velocemente la consegna – racconta Mara – Tuttavia, in quell’intervallo di tempo brevissimo, qualcuno ha approfittato della situazione per avvicinarsi alla macchina e sottrarmi la borsa che avevo lasciato sul sedile. Quando sono risalita, la borsa non c’era più. Dentro, avevo alcune centinaia di euro ma per fortuna non i documenti. Ho sporto subito denuncia ai Carabinieri di Caluso».
La Punto bianca
Da tempo, tra la gente circola voce di una Fiat Punto bianca che percorre più volte le frazioni avanti e indietro, facendo sospettare che possa trattarsi di qualche malintenzionato in cerca del momento opportuno per agire.
Alcuni abitanti raccontano di averla vista rallentare davanti a case isolate per poi allontanarsi rapidamente subito dopo. E proprio in un paio di abitazioni di Tonengo, in via Bussolata, nelle scorse settimane si sono registrati dei tentativi di furto.
La paura dei residenti
«Non possiamo più stare tranquilli – riferisce una residente di Tonengo – sono necessarie delle ronde soprattutto in questo periodo invernale perché fa buio presto e i ladri hanno più occasioni per rubare. Non possiamo continuare ad aver paura che qualcuno entri nelle nostre case. Sono a rischio specialmente gli anziani che vivono da soli, spesso incapaci di reagire subito».
Questi episodi confermano che non bisogna dare nulla per scontato nemmeno nelle frazioni o nei paesi più piccoli dove tutti si conoscono e ci si sente protetti dalla familiarità del contesto.