Rubato rame al cimitero

Furto di vasi in rame al cimitero comunale. E’ successo a Villareggia nella notte fra giovedì 3 e venerdì 4 agosto.

Rubato rame al cimitero

L’allarme è scattato il mattino successivo al momento di riaprire il servizio. «Nella mattina di venerdì 4 agosto - riferisce il vice sindaco Francangelo Carra - all’apertura del cimitero abbiamo constatato un fatto a dir poco disgustoso. Nella notte, alcune persone sono entrate nel cimitero sforzando il cancello che si apre e chiude in automatico. Hanno portato via dal loculario più a nord del cimitero solo i vasi in rame, lasciando uno scenario deprimente. Si tratta di vasi di rame che contenevano fiori per i defunti, quindi, portandoli via, hanno gettato alla rinfusa i fiori a terra. Da una verifica fatta la sera successiva, il cancello, grazie ad un meccanismo speciale, non è stato rotto e per fortuna continua a funzionare. Stiamo valutando anche con l’ausilio delle telecamere presenti in queste ore tutta la dinamica. Abbiamo fatto denuncia contro ignoti ai Carabinieri di Caluso che hanno avviato le indagini per risalire ai colpevoli del furto. Mi permetto di dare un consiglio personale poi, ovviamente, ognuno fa quello che ritiene più opportuno: visto che l’atto vandalico è stato fatto per portare via il rame, se i cittadini hanno vasi portafiori di rame esposti, è meglio sostituirli con quelli di plastica: quelli non sono stati portati via».

Un gesto inqualificabile

Un gesto inqualificabile senza alcun rispetto per i morti. Profanare un luogo sacro quale è il cimitero per qualche decina di euro che possono valere questi vasi di rame rivenduti al mercato nero è davvero vergognoso. «A memoria- conclude il vice sindaco Francangelo Carra- non ricordo che sia mai successo un furto del genere nel nostro cimitero. E’ davvero un atto deprecabile ed un danno non da poco questo furto nel nostro cimitero».