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Sacchetti di plastica venduti abusivamente: maxi sequestro

A seguito di un monitoraggio e controllo sull’area mercatale di Piazza della Repubblica

Sacchetti di plastica venduti abusivamente: maxi sequestro
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Ieri mattina, venerdì 21 agosto 2020, a seguito di un monitoraggio e controllo sull’area mercatale di Piazza della Repubblica durato alcune settimane, gli agenti della Polizia Municipale del Comando di Porta Palazzo hanno intercettato e messo fine a un’attività di vendita abusiva di sacchetti di plastica per alimenti come spiegano i colleghi di PrimaTorino.it.

Sacchetti di plastica venduti abusivamente

Ieri mattina, venerdì 21 agosto 2020, a seguito di un monitoraggio e controllo sull’area mercatale di Piazza della Repubblica durato alcune settimane, gli agenti della Polizia Municipale del Comando di Porta Palazzo hanno intercettato e messo fine a un’attività di vendita abusiva di sacchetti di plastica per alimenti.

I civich hanno notato un uomo di nazionalità nordafricana che già nei giorni precedenti si aggirava in maniera sospetta tra i banchi del mercato. Anche ieri, il soggetto è stato osservato mentre consegnava delle scatole contenenti sacchetti di plastica ai venditori ambulanti del settore ortofrutticolo. L’uomo trasportava gli scatoloni contenenti i sacchetti di plastica utilizzando un carrellino a due ruote, facendo la spola tra il furgone dove era accatastata la merce e i banchi del mercato.

Fermato il sospetto dai vigili

Gli agenti hanno seguito da lontano i movimenti dell’uomo e, una volta certi di quanto stesse accadendo, sono intervenuti fermando il sospettato e mettendo sotto sequestro amministrativo 25.500 sacchetti di plastica, 10 scatole di cartone da 10 kg cadauna contenenti altre buste di materiale plastico e 500 confezioni di guanti monouso. Dal controllo della merce è inoltre emerso che 4.500 sacchetti e una scatola di cartone da 10 Kg sono risultati vietati e non utilizzabili, in quanto non compostabili e biodegradabili.

Sanzionato

L’uomo, un cinquantanovenne di nazionalità marocchina regolarmente registrato sul territorio nazionale, è stato contravvenuto ai sensi della Lex 114/98 con una sanzione di 5.000 euro ‘vendita senza autorizzazione’ e con un ulteriore sanzione di 5.000 euro ai sensi del DLgs. 152/2006 per ‘vendita di buste non compostabili e biodegradabili’.

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