Sacerdote denunciato ex caserma diventa struttura turistica
E' accaduto nell'ex caserma della Guardia di Finanza Rocciamelone di Usseglio.
Sacerdote denunciato ex caserma diventa struttura turistica. E’ accaduto a Usseglio.
Sacerdote denunciato
Il sacerdote, classe 1946, affitta un immobile, destinato agli esercizi spirituali. Poi lo subaffitta trasformandolo a base per tour turistici nelle capitali europee. E’ stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Torino il sacerdote affittuario dell’ex Caserma della Guardia di Finanza “Rocciamelone”, ubicata nella frazione Villaretto del comune di Usseglio, comune delle Valli di Lanzo. Perchè la struttura è di proprietà demaniale. Quindi per trarne profitto, ne faceva un uso distorto.
Indagini della Tenenza di Lanzo
Le indagini sono state condotte dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Lanzo Torinese , guidati dal luogotenente Michele Veneziano. Infatti è emerso come l’immobile fosse stato da molti anni concesso in locazione. A un canone agevolato a una Parrocchia di Macerata, nelle Marche. Ma la normativa è chiara. Gli enti religiosi possono usufruire di un canone agevolato corrispondnete al 10 per cento del valore del canone di mercato ( in questo caso di 20 mila euro). A condizione che la struttura venga utilizzata a fini culturali e formativi. Quindi senza alcun scopo di lucro.
Affitto di soli 2 mila euro annui
Per l’affitto della struttura il religioso pagava allo Stato una somma di poco superiore a 2 mila euro annui. Presentando per lo “sconto” dichiarazioni non veritiere, L’immobile: oltre 7 mila metri quadri di superficie, con circa 120 posti letto, doveva essere solo destinato a campi estivi per ragazzi e famiglie ed esercizi spirituali. Invece le stanze della ex caserma venivano sub affittate in pacchetti turistici. Ad esempio soggiorno a Usseglio e 4 giorni a Berlino, Parigi e addirittura Cornovaglia.
Danno per 190 mila euro
Dalle indagini è emerso che grazie al canone agevolato sarebbe stato causato un danno alla comunità di circa 190 mila euro. Il religioso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ivrea per indebite percezioni di erogazioni ai danni dello Stato. Inoltre è stato anche segnalato alla Procura Regionale della Corte dei Conti.