Sessant’anni di «orrore»: tutti i delitti che hanno sconvolto Chivasso
Dall’omicidio Capasso al delitto Scarsella, passando per la morte di Lucia Andreotti e dei due pastori.
A dieci giorni
dalla tragica morte di Giuseppina Arena, abbiamo deciso di raccontarvi i fatti di cronaca che hanno sconvolto la città. Sessant’anni di «orrore» che ancora risuonano nei racconti dei chivassesi.Tutti i delitti che hanno sconvolto la città di Chivasso
Partiamo da 60 anni fa, dalla morte di Ignazio Sedita, un 28enne fatto a pezzi e messo in una valigia nel settembre del 1962. Un delitto rimasto nell’immaginario collettivo, e citato anche in alcuni libri sulla «Torino nera» di quegli anni.
Nel 1979, a fine settembre, l’omicidio inspiegabile di Silvano Careggio, 36 anni, ucciso con una fucilata al volto.
Quella diventata nota come la «Strage di San Martino» è invece avvenuta l’11 novembre del 1987. A perdere la vita, nell’irruzione al circolo Arci di via Piave, erano stati Giovanni Marra, 28 anni, Salvatore Benfante, 32 anni e Fortunato Verduci, 23 anni.
E ancora, nella notte del 29 dicembre del 1995, la morte di Filippo Capasso, il cui corpo carbonizzato era stato rinvenuto a Pratoregio, lungo le sponde del torrente Orco. Un delitto efferato, il cui eco ancora risuona nei racconti dei chivassesi che lo avevano conosciuto.
Nel 1998, il 7 dicembre, all’interno della stazione ferroviaria di Chivasso, per una sigaretta negata era stato ammazzato di botte Lorenzo Marchetto, 33 anni.
Venti anni fa, il 3 del settembre del 2002, sempre a Pratoregio (800 metri a nord del punto in cui mercoledì è stato trovato il corpo di Giusy Arena) era stato trovato il corpo senza vita di Franco Scarsella, parrucchiere di Verolengo di cui non si avevano più notizie dal 5 agosto.
Nel novembre del 2005, invece, a cadere sotto i colpi di pistola era stata la giovane madre Lucia Andreotti, assassinata a pochi metri dalle camere mortuarie dell’ospedale di Chivasso.
L'omicidio-suicidio
Un omicidio suicidio, invece, quello che il 7 settembre del 2012 ha visto spezzarsi le vite Lorenzo Fotia e Pasquina Di Mascio, i due coniugi trovati senza vita nel loro appartamento di via Sant'Eusebio, cuore del quartiere La Quiete di Chivasso.
Il delitto di un chivassese alle porte di Torino
Poco dopo, il 3 gennaio del 2013, Cosimo Damiano Vasile, 48 anni, di Chivasso, era stato ammazzato a fucilate in un parcheggio alle porte di Torino, mentre si trovava in auto con un'amica.
Il delitto dei pastori
Nell’ottobre del 2017, invece, nelle campagne di Castelrosso, erano stati trovati i corpi di Constantin Olaru Doru e Corniel Calinciuc, 28 anni entrambi, con la testa spaccata da colpi di pala. La loro roulotte, era stata data alle fiamme. Un delitto feroce, maturato nell’ambiente pastorale.