Settimese in vacanza affitta una barca e rischia di affondare

Sono stati istanti di vera paura quelli provati, nella giornata di domenica scorsa, da un cittadino settimese e dai suoi compagni di viaggio. 

L’uomo, di cui non sono state rese note le generalità ma soltanto le iniziali: D. T., residente a Settimo, aveva noleggiato insieme ad un gruppo di altre cinque persone una barca da sei metri presso un’attività di Riva Ligure. 

Doveva essere una tranquilla gita in barca in una giornata di caldo, ma qualcosa è andato storto e quello svago ha rischiato di trasformarsi in tragedia.Per cause ancora in corso di accertamento l’unità, ha iniziato ad imbarcare acqua. E’ stato il personale del gommone «GC180» della Capitaneria di Imperia, con sede a Porto Maurizio, a notare la barca in difficoltà. «Il personale a bordo - spiegano dalla Capitaneria - era impegnato in un’attività di pattugliamento delle coste e ha subito allertato la sala operativa». Da Porto Maurizio è partita anche la motovedetta «CP175» che ha prontamente raggiunto al largo l’equipaggio in difficoltà e lo ha tratto in salvo. L’incidente è avvenuto al largo della cittadina ligure in un punto in cui la profondità delle acque sfiora i venti metri, di fronte alla «Passeggiata dell’Incompiuta». Fortunatamente i 3 uomini e le 3 donne che erano a bordo dell’imbarcazione, oltre al grandissimo spavento per l’incidente, non hanno riportato particolari conseguenze fisiche. Il personale della Capitaneria di Porto ha persino rimosso alcune taniche di carburante presenti a bordo dell’unità per evitare sversamenti di liquidi inquinanti in mare. Sull’episodio, confermano i soccorritori, è stata aperta un’inchiesta di incidente marittimo, «così come previsto dal codice del diritto della navigazione». Soltanto ulteriori approfondimenti potranno chiarire che cosa sia realmente successo nel pomeriggio di domenica. L’imbarcazione che il settimese aveva noleggiato insieme alle altre cinque persone si è quasi completamente inabissata. «Soltanto la parte di prua - concludono dalla Capitaneria imperiese - è rimasta sopra il livello del mare». E’ stata poi rimessa in condizioni di galleggiare e trasportata dove era stata affittata per la gita pomeridiana.