Settimo, ancora migranti sui binari della Torino-Milano
Le segnalazioni dei residenti, ormai, sono quotidiane
Le segnalazioni dei residenti, ormai, sono quotidiane
Più che di emergenza sarebbe più opportuno parlare di una consuetudine che non si riesce a fermare. Non bastano gli avvisi affissi all’interno del centro Fenoglio, non bastano gli ammonimenti degli operatori della base di Croce Rossa o i servizi di pattuglia dei carabinieri del Battaglione Piemonte che sorvegliano l’area di via De Francisco. I profughi ospiti del centro polifunzionale di Settimo continuano ad attraversare i binari per raggiungere l’altra parte della città, quella di via Consolata e via Costituzione che costituisce un collegamento più immediato sia con il centro che con Torino, la destinazione più frequente dei migranti.
Prima della fine dell’anno era stato proprio l’emergency manager Schintu a parlare della gravità di questa abitudine, sottolineando tutte le iniziative assunte per scongiurare questa consuetudine. Il collegamento che i migranti raggiungono dopo aver attraversato il Parco Castelverde continua ad essere utilizzato tutti i giorni, più volte al giorno, da decine di ospiti della struttura. Una consuetudine che ha messo in allarme anche i residenti della zona che hanno anche rivolto un invito all’Amministrazione comunale perché si possa provvedere a chiudere il passaggio o ad attuare misure che possano disincentivare l’attraversamento dei binari a qualsiasi ora del giorno, anche dopo il tramonto.