Si intensificano le ronde contro i furti
Si intensificano le ronde contro i furti nelle frazioni di Caluso.
L'ondata furti
L’ondata di furti non accenna a diminuire né nel capoluogo né nelle frazioni. Il fatto lascia infatti perplessi, e talvolta giustamente arrabbiati, i cittadini è l’impotenza. «Oramai non ci sono più fasce d’orario prima considerate “a rischio” – commenta un cittadino, recente vittima di un furto, – siamo osservati da chi vive alle spalle altrui appropriandosi di cose che appartengono ad altri». Ma c’è chi il senso di impotenza prova a contrastarlo scendendo sul campo. È infatti il caso di Rodallo. Dove già da alcuni anni sono i residenti ad effettuare un vero e proprio servizio di sorveglianza. Si tratta di un impegno gratuito al servizio della comunità. Insomma una ronda pre-serale per le vie delle frazioni.
I controlli
«In pratica nella nostra frazione si è creato un gruppo di persone, all’incirca una per famiglia, che organizzate in turni, presidiano le strade a bordo di un’auto e sono dotate di un cellulare in diretto contatto con la stazione dei Carabinieri di Caluso – spiega l’assessore Dario Actis Foglizzo - da qualche tempo il gruppo ha esteso l’orario di vigilanza alle ore pre-serali e ai residenti è stato dato un numero di cellulare da chiamare in caso di segnalazioni di possibili situazioni o persone sospette. L’impegno è infatti costante e pensiamo che questa iniziativa sia utile. Funziona come deterrente, sicuramente l’impegno di Polizia Municipale e Forze dell’Ordine deve essere una garanzia per il cittadino».
I cittadini
Intanto, infatti nel capoluogo e nelle altre frazioni, dove non operano le “ronde” come a Rodallo, continua la sorveglianza “fai da te” Viene quindi esercitata spesso dai vicini di casa volenterosi piuttosto che da segnalazioni fatte alla Polizia Municipale circa situazioni sospette o anomale.