Dopo 13 anni «Aspettando Halloween» quest’anno non ci sarà. E vero aveva saltato due edizioni causa Covid ma questa volta è diverso, sa di un addio definitivo.
Non ci sono risorse
A spiegarlo è proprio il suo papà Giovanni Campanino che con il suo negozio «Giocarpensando» aveva ideato questa manifestazione per far conoscere l’altra Chivasso. Quella che non è dentro ma si affaccia sul salotto buono e che vanta diverse attività Commerciali.
Una scommessa la sua che è stata vincente fin da subito. Tantissimi i bambini che insieme alla loro famiglia hanno voluto essere presenti ad «Aspettando Hallowen». E ora quella magia si spegne.
Spiega Campanino: «Mancano le risorse, non mi riferisco ai soldi, ma alla voglia e all’entusiasmo. Basti dire che un solo commercianti mi ha chiesto “Ma Aspettando Hallowen quest’anno lo facciamo? Per il resto solo silenzio». Racconta che quando venne organizzata nel 2011 insieme ai commercianti di via Del Collegio non si aspettavano certo il successo che ha avuto.
«Ha fatto crescere e divertire un’intera generazione di bambini del chivassese- fa notare non nascondendo una certa commozione. Ma purtroppo ora come detto mancano la voglia e l’entusiasmo. E mancano sia nei commercianti, che dovrebbero organizzarla, che negli enti e istituzioni che dovrebbero promuovere e sostenere la realizzazione di queste iniziative». Conclude con una certa amarezza: «Senza la voglia e l’entusiasmo di lavorare per il nostro territorio le cose non nascono. E lentamente la Città muore. Senza anima e identità». Parole sante che dovrebbero far riflettere.
Campanino ci tiene a dire che il suo sfogo non vuole essere una polemica contro qualcuno. Ma più che altro richiamare l’attenzione, quasi un grido d’allarme per evitare che Chivasso davvero si annulli in se stessa.
E a Natale
E vero che mancano ancora due mesi ma qualche commerciante ha già paventato la sua preoccupazione perché ancora nessuna comunicazione è arrivata da Palazzo santa Chiara su cosa intenda realizzare in occasione delle festività natalizie. Non c’è, almeno per il momento, il calendario degli eventi. Abbiamo provato a sondare con l’assessore al commercio Chiara Casalino che per ora si limita a dire: «Qualche novità ci sarà senz’altro. Per esempio stiamo pensando di spostare l’installazione luminosa che solitamente viene posata in piazza del Municipio in una zona dove ci sia più passaggio.
Poi dovremmo avre come Duc una bella sorpresa capace di attirare davvero tanta gente».
Ci saluta dicendo che il tutto è in via di definizione, ma lascia intendere che i chivassessi avranno il loro Natale.
Una notizia che dovrebbe rassicurare il mondo del commercio che già sta passando un periodo difficile e che proprio durante le festività natalizie spera di poter rialzare la testa