Soldi dei profughi, ecco come i Comuni li spendono

Le interviste ai sindaci del territorio.

Soldi dei profughi, ecco come i Comuni li spendono
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Soldi dei profughi, ecco come i Comuni li spendono. L'inchiesta nella Collina del Chivassese dove sono molti i migranti.

Soldi dei profughi

Ogni anno il Ministero dell’Interno elargisce una somma in denaro per i Comuni che ospitano gli immigrati.  Abbiamo chiesto ad alcuni sindaci della Collina chivassese come hanno deciso di impiegare questi fondi e a quanto ammontano.

Castagneto Po

Giorgio Bertotto, sindaco di Castagneto Po sostiene: «È arrivato il contributo e l'importo è standard, parametrato sul numero di ospiti del progetto di accoglienza migranti, che a Castagneto Po sono 8. Investiremo la cifra in attività legate al progetto per favorire l'integrazione in collaborazione con la Parrocchia e l'associazione Tra.Me. che gestisce il progetto di accoglienza». Castagneto è stato l’unico paese della zona che si era proposto di ospitare otto migranti provenienti dal Bangladesh. Era il risultato di una collaborazione tra Comune, Parrocchia e Associazione Tra.Me che avevano anche organizzato degli incontri pubblici in cui la popolazione veniva messa al corrente e preparata ad ospitare queste persone.  Dopo circa un anno e mezzo si è passati alla fase successiva del progetto e i giovani sono stati ospitati in un’altra realtà.

Brusasco

A Brusasco invece il sindaco Luciana Trombadore afferma: «Non abbiamo vincoli per la destinazione di questi fondi. Si tratta di 7500 euro, 500 euro per ogni immigrato. Noi cominceremo ad usarli in collaborazione con le cooperative presenti sul territorio per l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti definiti svantaggiati. Inoltre faranno delle manutenzioni su delle proprietà comunali e si comincerà con la tinteggiatura della scuola».

Cavagnolo

Il sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza dal canto suo afferma: «I fondi ammontano a 8500 euro e non sono vincolati. Saranno utilizzati per i progetti sociali e legati alla famiglia. Saranno impiegati per il trasporto degli anziani con Croce Rossa e Verde, assistenza alle persone disagiate e bisognose, saranno attivati due tirocini retribuiti per due lavoratori italiani e dei corsi. E poi i fondi saranno utilizzati per altre iniziative ma sempre nel sociale».

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