SUCCEDE A MONTANARO

Spacca la gettoniera del peso, poi si denuncia

Il responsabile alle autorità comunali spiega: «Ora pagherò le spese».

Spacca la gettoniera del peso, poi si denuncia
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Spacca la gettoniera del peso poi si denuncia. Il responsabile alle autorità comunali spiega: «Ora pagherò le spese».

Spacca la gettoniera del peso

Spacca tutto poi si autodenuncia. E’ successo a Montanaro, un fatto un pò insolito venuto alla ribalta  proprio in questi giorni. Ma, andiamo con ordine. All’inizio del mese di dicembre, i cantonieri del Comune di Montanaro si sono accorti che era stata danneggiata la gettoniera del peso pubblico situato in via Caluso, un’attrezzatura comunale adibita per pesare merci soprattutto degli allevatori o degli agricoltori. E’ stata quindi  immediatamente sporta denuncia contro ignoti dal personale comunale presso il Comando dei Carabinieri di Montanaro. In realtà, non è la prima volta che ci si è trovati di fronte ad un fatto simile, già in passato la gettoniera è stata più volte distrutta da atti vandalici e poi sostituita, per questo motivo il Comune ha pensato di porre qualche tempo fa una telecamera di videosorveglianza in questo luogo.

L'autodenuncia

Ma, questa volta l’episodio ha avuto un epilogo diverso. L’autore del gesto si è adesso recato presso i Carabinieri di Montanaro per autodenunciarsi impegnandosi a risarcire tutte le spese del Comune sostenute per riparare il peso. «Stavamo visionando i filmati delle telecamere, nel momento in cui stavamo per capire chi era stato, l’uomo si è presentato di spontanea volontà alla Caserma dei Carabinieri - riferisce il Vicesindaco Paolo Minetti- Probabilmente, questo cittadino ha capito che le telecamere lo avrebbero scoperto quindi ha provveduto ad anticiparle».

Un gesto di rabbia

Ma, qual’è stato il movente del gesto? «E’ stato uno scatto di rabbia- spiega Minetti - Probabilmente, questo agricoltore non riusciva a far funzionare la gettoniera per pesare la merce e si accanito contro l’apparecchiatura prendendola a pugni. Apprezziamo che questo cittadino si sia reso conto del suo comportamento ed abbia deciso di autodenunciarsi». Un esempio da seguire non tanto per il motivo economico visto che a riparare l’apparecchiatura basteranno poche centinaia di euro quanto piuttosto per il gesto morale compiuto da quest’uomo. «Le telecamere sono un ottimo deterrente- conclude Minetti - Abbiamo infatti intenzione di potenziare il sistema di videosorveglianza nel nostro paese considerati i buoni risultati ottenuti in questi ultimi tempi. C’è ancora molto da fare, tuttavia contribuire a migliorare la sicurezza pubblica ci incoraggia a lavorare in questa direzione».

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