SICUREZZA

Stazione, resta Zona Rossa fino al prossimo 20 marzo

Proroga disposta dal Prefetto di Torino Donato Cafagna. Ma c’è ancora molto da fare

Stazione, resta Zona Rossa fino al prossimo 20 marzo

Su richiesta del sindaco Claudio Castello, il Prefetto di Torino Donato Cafagna ha disposto la proroga fino al 20 marzo 2026 dell’ordinanza adottata il 12 settembre scorso, relativa al divieto di stazionamento e all’ordine di allontanamento nella zona della Stazione Ferroviaria, un’area «vasta» che comprende anche il Movicentro e piazzale Ceresa.

Stazione, resta Zona Rossa fino al prossimo 20 marzo

La decisione arriva alla luce dei risultati positivi registrati nei mesi di applicazione: 1208 persone controllate e 19 ordini di allontanamento emessi, con un significativo miglioramento della percezione di sicurezza da parte dei residenti.

Basta parlare con chi, quotidianamente, vive la Stazione per capire come vi sia però ancora molto da fare. Se almeno uno dei «soliti noti» ha reso più sporadica la propria presenza (quando c’è è comunque accompagnato da bottiglie di birra e whisky creando non pochi problemi), gli altri componenti della «banda dei cinque disperati» si sono spostati (pioggia permettendo) nel parchetto tra via Berruti e via Platis. In caso di maltempo, invece, li si può trovare nell’area relax della biblioteca civica.

Altri personaggi, invece, si sono spostati nel «corridoio» che collega la stazione a via Caluso, spesso al buio in quanto l’illuminazione è spesso fuori uso: in questo punto, parlare di «sicurezza percepita» è diciamo azzardato…

La proroga

La proroga era stata richiesta dal sindaco Castello, convocato all’ultimo Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, lo scorso 3 dicembre. Anche sulla base del parere favorevole avanzato dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta, dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la cosiddetta «zona rossa» è stata riconfermata in via Roma, piazza Garibaldi, via Caluso, piazzale Ceresa, via Ceresa, piazzale 12 Maggio 1944 e via Italia.
L’ordinanza conferma il divieto di stazionamento e la possibilità di disporre l’allontanamento per 48 ore nei confronti di soggetti già segnalati all’Autorità giudiziaria per specifici reati e che tengano comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti.
«Ringrazio il Prefetto di Torino – ha commentato Castello – e tutte le Forze dell’Ordine per il costante impegno nel garantire la sicurezza della nostra comunità.
La proroga dell’ordinanza è un passo necessario per tutelare i cittadini e assicurare che le nostre strade, soprattutto nelle ore serali e in occasione dei grandi eventi, restino luoghi vivibili e sicuri. Continueremo a lavorare insieme per contrastare comportamenti che generano degrado e per rafforzare la sicurezza nella nostra città».