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Strade come piste di Formula 1: ora arrivano i Velo City

l Comune da tempo stava studiando la situazione delle strade sia all’ingresso del capoluogo che delle frazioni.

Strade come piste di Formula 1: ora arrivano i Velo City
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Il Comune è pronto a un giro di vite sulla velocità e la sicurezza stradale in paese. Per questo l’amministrazione di Livorno Ferraris guidata dal sindaco Stefano Corgnati a inizio settembre ha deciso di aderire alla campagna di sicurezza stradale ribattezzata «Attenta-mente», che prevede la sperimentazione programma dei “VeloCity”, che ha come obiettivo «la riduzione sistematica e costante della velocità nei centri urbani».

 

Arrivano i Velo City

Livorno ha deciso di firmare la “Carta per i Comuni Virtuosi nella Sicurezza Stradale e Urbana” promossa dalla Fondazione Asaps per la Sicurezza Stradale e Urbana, promanazione dell’Associazione Amici Sostenitori della Polizia Stradale, da trent’anni è impegnata nella promozione della sicurezza stradale. Ma oltre alla campagna per la sicurezza stradale, c’è di più, e questo progetto consentirà alle amministrazioni locali di confrontarsi sulle risorse strumentali migliori per il controllo e il monitoraggio delle condotte scorrette su strada.

Il commento del vicesindaco Sandra

«Per questo gli ingressi al centro abitato e alle frazioni di Livorno, in primis la Colombara e Castell’Apertole, con strade a passaggio diretto, sono stati oggetto negli ultimi mesi di un puntuale studio di strumenti da impiegare come deterrente all’alta velocità dei veicoli», rivela il vice sindaco Franco Sandra, che si è occupato del progetto. Dall’analisi effettuata, sono stati apprezzati i dispositivi innovativi già introdotti con notevole efficacia in alcuni comuni, in particolare i dissuasori fissi di velocità, installati a complemento di una campagna di sicurezza stradale. «Questo porterà ad un forte potenziamento del controllo per aumentare la sicurezza stradale nei punti del territorio soggetti a maggiore criticità», osserva Sandra. Tra qualche giorno si partirà dunque con un periodo di sperimentazione e monitoraggio quadrimestrale, avvalendosi in particolare dell’utilizzo di box VeloCity, per poi passare nel 2021 alla configurazione a pieno regime. «Abbiamo deciso di intervenire utilizzando nuovi sistemi di controllo, sicuri ed efficienti, proprio per tutelare la cittadinanza. Questo sistema consentirà alla polizia municipale di monitorare gli eccessi di velocità sostenuti nelle vie di accesso al centro abitato e nelle frazioni di Castell’Apertole e Colombara. Ovviamente a quel punto i trasgressori verranno sanzionati».

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