la situazione

Terapie intensive Piemonte, in meno di un mese crescono di oltre 100 unità i ricoveri

I numeri purtroppo giustificano la  sempre maggiore preoccupazione che in queste settimane sta emergendo.

Terapie intensive Piemonte, in meno di un mese crescono di oltre 100 unità i ricoveri
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Terapie intensive Piemonte, in meno di un mese crescono di oltre 100 unità i ricoveri.

Terapie intensive Piemonte

Con l’aumento considerevole, anche in Piemonte, dei contagi, che hanno portato la nostra Regione in zona “arancione rinforzata”, ora grande attenzione da parte di tutti è posta sui dati relativi ai ricoveri, sia in terapia intensiva che non.

La situazione

Nelle ultime settimane anche il Piemonte ha fatto registrare un picco in aumento dei numeri, tanto che, in meno di un mese, le terapie intensive hanno fatto registrare un preoccupante +100 per quanto riguarda i ricoveri, mentre quelle non intensive addirittura un +583.

Abbiamo provato a fare un’analisi della situazione prendendo come riferimento il periodo compreso tra il 12 febbraio scorso e la data di ieri, martedì 9 marzo 2021, mettendo a confronto i numeri forniti giornalmente dal bollettino dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte, che costantemente continua  fotografare l’andamento della curva relativa a contagi, decessi, guariti  e ai tamponi processati.

I numeri purtroppo giustificano la  sempre maggiore preoccupazione che in queste settimane sta emergendo. Se a metà febbraio, infatti, pensavamo di avere davanti una fase di “miglioramento” dei dati, ad un certo punto è cominciata nuovamente la crescita che, purtroppo sta procedendo.

L’analisi dei dati

Lo scorso 12 febbraio, dunque, il Piemonte contava 144 ricoveri in terapia intensiva e 1924 ricoveri ordinari, con la tendenza a calare. Calo che  il 18 febbraio ha portato le terapie intensive a quota 128 (il dato più basso). Il giorno successivo (19 febbraio) invece, si è registrato il dato più basso (del periodo da noi preso in coniderazione) relativamente ai ricoveri  ordinari (1849).

Dal 19 febbraio, dunque, è ricominciata la crescita che, come detto, ancora oggi sta proseguendo,  con incrementi in alcuni giorni minimi e in altri più consistenti. Per due giorni, il 19 ed il 20 febbraio, i ricoveri in terapia intensiva sono rimasti stabili a 130, per passare però già il 21 febbraio a 138  ed il 24 febbraio a 152, sfondando dunque la soglia dei 150.

Il mese si febbraio si è chiuso con i ricoveri ordinari a sfondare invece un’altra soglia, quella dei duemila (il 28 febbraio ne erano registrati 2015, con 168 terapie intensive).

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