Tra i rifiuti abbandonati c’era anche un carta d’identità: al via le indagini

Un gruppo di nove volontari, guidati dal Gruppo ragazzi Sant'Antonino, si è dedicato alla tradizionale attività di raccolta dei rifiuti abbandonati lungo le strade del paese nella mattinata di sabato scorso, 22 febbraio.

Tra i rifiuti abbandonati c’era anche un carta d’identità

L'iniziativa, organizzata con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità sul tema del rispetto dell'ambiente e del decoro urbano, ha visto i volontari impegnati su diversi fronti. In quattro hanno perlustrato l'area di Saluggia, partendo dal ponte dell'autostrada e proseguendo fino al confine della provincia. Altri quattro, provenienti da Sant'Antonino, hanno concentrato i loro sforzi lungo la via Redipuglia, passando per la pista ciclabile fino al ponte di via Fiandesio. Un ulteriore volontario ha percorso in bicicletta le zone segnalate in precedenza dai cittadini, verificando la presenza di eventuali rifiuti abbandonati.
Nonostante l'impegno costante di molti cittadini nel mantenere pulito il proprio territorio, il problema dei rifiuti abbandonati persiste. Durante la mattinata di raccolta sono stati rinvenuti una grande quantità di rifiuti di vario genere, tra cui plastica, vetro, carta e metallo. «Tra i ritrovamenti più significativi, un armadio pieno di vestiti abbandonato ai margini della strada e un documento di identità di una persona residente a Borgaro Torinese. Quest'ultimo è stato prontamente segnalato ai Carabinieri e verrà consegnato alla Polizia Locale per gli accertamenti del caso», spiegano i volontari soddisfatti dell’attività svolta.

Ripulite diverse zone del paese

Proseguono: «La raccolta di sabato ha permesso di ripulire diverse aree del nostro paese e di sensibilizzare i cittadini sull'importanza di un comportamento responsabile nei confronti dell'ambiente. Purtroppo, il problema dei rifiuti abbandonati è ancora presente, ma siamo convinti che con la collaborazione di tutti si possa contribuire a rendere Saluggia un luogo più pulito e accogliente».
L'iniziativa di sabato scorso rappresenta un importante esempio di cittadinanza attiva e di impegno concreto per la tutela dell'ambiente. La speranza è che questo tipo di attività possa ripetersi con sempre maggiore frequenza, coinvolgendo un numero crescente di cittadini e contribuendo a diffondere una maggiore consapevolezza sull'importanza del rispetto del territorio.