L'incidente

Trascinata da un'auto per cento metri

La ragazza è ora è in attesa di un trapianto di pelle. L'uomo al volante potrebbe non essersi accorto di nulla.

Trascinata da un'auto per cento metri
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Sessanta giorni di prognosi in attesa di un trapianto di pelle, necessario per tentare di porre rimedio alle gravi lesioni riportate. Questa la conclusione dell’incidente avvenuto nella notte tra il 29 e 30 aprile in via Verrua Savoia, a Brusasco, all’altezza di Palazzo Alice.

Trascinata da un'auto per cento metri

Ad essere coinvolta Sara G., 27 anni, di Brusasco, trascinata per un centinaio di metri da un’auto il cui conducente pare non essersi accorto di nulla, salvo poi fermarsi e chiamare i soccorsi.

La serata al bar

Tutto è iniziato quando Sara, dopo la serata trascorsa in un bar di Cavagnolo, avrebbe chiesto ad un conoscente di essere riaccompagnata a casa. Prima tappa davanti all’abitazione di un altro brusaschese, nella zona di piazzale Ritana. A questo punto non è chiaro cosa sia successo, ma è probabile che il conducente della Multipla non si fosse davvero accorto che Sara fosse scesa e stesse poi cercando di risalire sull’auto quando lui aveva già ingranato la marcia.

La corsa in ospedale

Trasportata in codice rosso al Giovanni Bosco di Torino, la giovane è stata poi trasferita al Maria Vittoria dove sarà sottoposta agli interventi di chirurgia plastica.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Cavagnolo, coordinati dal Maresciallo Alessio Guzzon.

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