Treno deragliato | INTERROGATO IL CAMIONISTA
L'accusa è di disastro ferroviario.
Treno deragliato | INTERROGATO IL CAMIONISTA.
Treno deragliato - Interrogato il camionista
E' stato convocato e interrogato a partire dalle 13 di oggi, giovedì 24 maggio, il camionista alla guida del Tir che ieri sera ha ingombrato la sede ferroviaria della linea Chivasso-Ivrea. Causando, così, il disastro ferroviario della tarda serata di ieri. Ad ascoltarlo il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Ivrea Giuseppe Ferrando. Per lui, al momento, l'accusa è di disastro ferroviario, reato previsto dal codice penale vigente. La testimonianza del camionista aiuterà anche a capire se il passaggio del Tir sia avvenuto o meno mentre le sbarre del passaggio a livello si stavano abbassando.
Due morti e 23 feriti
E' gravissimo il bilancio della tragedia di ieri sera. Nel gravissimo schianto, infatti, hanno perso la vita Roberto Madau, 61 anni, ai comandi del treno regionale 10027 diretto a Ivrea e partito dalla stazione di Torino Porta Nuova. L'altra vittima è il 54enne rumeno Stefan Aureliano, uno dei membri della scorta del convoglio del trasporto eccezionale. Per loro le lesioni e le ferite riportate nel drammatico incidente sono state purtroppo fatali.
Polemiche e proteste
Già poco dopo la tragedia di ieri sera si sono susseguite numerose proteste e polemiche sulla sicurezza del tratto della linea ferroviaria in cui si è verificato il deragliamento. Tantissimi i messaggi di solidarietà e di cordoglio indirizzati dai politici alle famiglie delle vittime e dei feriti. Non sono però mancate anche le richieste di chiarimenti da parte di numerosi esponenti politici del territorio.