Truffe agli anziani, l'emergenza
Un incontro con i Carabinieri per contrastare e riconoscere i malintenzionati
«Truffe agli anziani, state attenti», questo il titolo dell’incontro pubblico tenuto dall’Arma dei Carabinieri di Caluso, organizzato dal Comune di Villareggia lunedì 19 dicembre in sala consiliare.
Truffe agli anziani, l'emergenza
L’incontro s’inserisce in una serie di iniziative promosse sul territorio dalle forze dell’ordine per informare e tutelare dalle truffe le fasce più vulnerabili della popolazione. La campagna di prevenzione si è resa necessaria dal momento che sono aumentati i casi di truffe agli anziani a livello locale, in Canavese, come pure a livello nazionale. L’incontro di Villareggia ha suscitato particolare interesse da parte del pubblico intervenuto numeroso, molteplici i quesiti che sono stati posti dai cittadini al Maresciallo DavideTrentin per evitare di rimanere vittime del triste fenomeno. Il messaggio principale trasmesso dai Carabinieri di Caluso ai cittadini è stato quello di rivolgersi immediatamente alla Stazione dei Carabinieri o al 112 al minimo sospetto di raggiro, e di denunciare, sempre, le truffe. Truffe che vengono messe in atto da malviventi senza scrupoli capaci di ricorrere ad espedienti di ogni tipo pur di ingannare le vittime e derubarle del loro denaro. Alcuni i casi che si sono verificati in passato anche a Villareggia ai danni degli anziani, per fortuna non sempre andati a buon fine. Tecnici della luce o del gas, assicuratori, familiari, avvocati o persino carabinieri, diversi gli stratagemmi escogitati dai truffatori per estirpare denaro alle loro vittime. Ma, non solo denaro, purtroppo anche gioielli di famiglia che hanno un grande valore affettivo, oltre che economico. Ma, forse, quello che viene rubato agli anziani è piuttosto l’autostima, la fiducia in sè stessi che viene a mancare dopo essere stati ingannati e, per tale motivo, spesso non viene sporta denuncia.
L'incontro
«I truffatori- ha sottolineato il Maresciallo Davide Trentin- fanno leva sui sentimenti più profondi. Si presentano bene, sempre con un aspetto rassicurante, abili nello stabilire empatia con la vittima. Tutto questo per conquistarne la fiducia. Non bisogna fidarsi di un tesserino di riconoscimento: non si deve aprire la porta agli sconosciuti». Ed, infatti, un tecnico, un funzionario del Comune, un incaricato dell’Inps non si presenta mai senza un preavviso. Ci sono poi anche le truffe al telefono: la più classica è quella di chiedere denaro per un familiare che ha avuto un incidente ed è stato portato all’ospedale. «Di questi tempi- hanno riferito il sindaco Fabrizio Salono e il vicesindaco Francangelo Carra presenti all’incontro di lunedì- bisogna fare molta attenzione perchè questo genere di reati sono in aumento. Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri di Caluso per l’utile servizio svolto a sostegno degli anziani e non. L’attività di vicinanza e di supporto dei Carabinieri verso la popolazione è importante. Le forze dell’ordine di Caluso effettuano un efficace servizio di contrasto a questo biasimevole reato contro una fascia vulnerabile come quella degli anziani».