Tutta la comunità piange Suor Attilia Cristina Toniolo

Si sono svolti mercoledì 9 luglio, alle 10, presso la Cappella della Casa Cottolengo di Venezia, i funerali di Suor Attilia Cristina Toniolo, 83 anni, per 25 anni in servizio presso l'asilo "Cottolengo" di Brusasco.

Addio Suor Attilia Cristina Toniolo

Era nata a Molvena, nel Vicentino,  Suor Attilia emise la 1ª Professione Religiosa il 9 gennaio 1962 e la Professione Perpetua il 6 ottobre 1967. Giovane professa - si legge nell'annuncio della sua scomparsa -  suor Attilia fu inviata il 12 ottobre 1965 nello Studentato di Manziana (Roma) dove frequentò la Scuola Magistrale. Acquisito il diploma, visse l'anno di tirocinio nella Scuola Materna di Gavirate (Varese).
Il 12 settembre 1968 fu inviata nella Scuola Materna di Pescantina (Verona) dove visse la sua missione per due anni. Il 24 ottobre 1970 fu trasferita nella Scuola Materna di Brusasco e, per 25 anni, svolse il servizio educativo ai bimbi con tanto amore e un po' di fatica, dovuta alla sua fragile  costituzione. Suor Attilia amava la preghiera, devotissima della  Madonna, era ricca di freschezza spirituale. In comunità era molto generosa, sempre disponibile nei servizi comunitari, cordiale e serena.
Negli anni in cui visse a Brusasco fu molto apprezzata e amata dalle persone che frequentavano la casa.
Il 15 settembre 1995 fu trasferita nella Comunità «Madonna del Rosario» di Biella dove si rese molto utile nei servizi generali della Comunità e nell'aiuto assistenza delle Sorelle a riposo.Alla chiusura della Comunità "Madonna del Rosario", Suor Attilia fu trasferita il 30 agosto 2020 nella Casa Cottolengo di Venezia dove si preparò con la preghiera e l'offerta all'incontro con lo Sposo".

Il ricordo

«L'Amministrazione Comunale - scrive il sindaco di Brusasco Giulio Bosso - si stringe nel dolore della Comunità del Cottolengo per la scomparsa di Suor Attilia, che per 25 anni ha prestato il suo servizio presso il nostro Asilo.Con Suor Rosa, Suor Giovanna e Suor Stefanina ha rappresentato per tantissimi anni un punto di riferimento per tanti bambini e tanti giovani dei nostri paesi. Di lei ricorderemo sicuramente la sua giovialità, la sua vicinanza ai giovani dell'oratorio, la sua cura e dedizione a chi aveva bisogno».