Tutto il Chivassese dà l'ultimo saluto a Fabiana, ora balla tra gli angeli I VIDEO

Tutto il Chivassese dà l'ultimo saluto a Fabiana Zampa, la giovane insegnante vinta all'età di soli 30 anni. In molti oggi, giovedì 10 novembre 2022, stanno partecipando ai funerali.

Addio Faby, ora balli tra gli angeli

«Abbiamo passato una vita intera insieme, momenti infiniti! Ho tanti, troppi pensieri che invadono la mia testa, brutti, belli.. Fino a ieri ci siamo viste anche se da lontano, ci siamo scritte, anche se per poco e ancora ti prendevo in giro provando a strapparti un sorriso.
Non ci posso ancora credere e non ci voglio ancora credere: è successo tutto all'improvviso, ma ti immagino lassù, con la nostra Ginevra. Vi sarete riabbracciate, avrete ricominciato a raccontarvi un sacco di cose e avrete fatto ripartire la musica per cominciare nuove coreografie.
Sono certa che li starai meglio, e come ti ho promesso porterò avanti il nostro sogno che abbiamo realizzato e che continuerò a fare perché tu ci sei, ci sei sempre stata e ci sarai. Ti amo tanto». Con queste parole colme di amore e di dolore Federica Rosace ricorda la sua Amica e Sorella di Vita, Fabiana Zampa morta a soli 30 anni per un male che non le ha lasciato scampo.

A inizio ottobre, Fabiana aveva detto «sì» al suo amato Thomas Barantani che lei chiamava dolcemente Tommy, l’amore della sua vita. Quel ragazzo di cui si era innamorata nel 2015 e che dopo qualche anno, fatto di viaggi in treno da e per Parma - dove il suo Tommy viveva - si era trasferito a Settimo, iniziando a vivere assieme quella storia d’amore che era sbocciata e, giorno dopo giorno, stava diventando sempre più intensa.
Ma a settembre, Fabiana , una ragazza solare, con una grande passione per la danza, scopre di avere un tumore. E inizia la sua battaglia.

«In tutto quello che sta succedendo nella mia vita, io ho detto di sì!», aveva scritto in un post su Facebook, per annunciare la proposta di matrimonio fatta dal suo amato Thomas e subito accettata. E quel male lo ha combattuto fino alla notte tra domenica 6 e lunedì 7 novembre, quando i suoi occhi si sono chiusi per sempre, gettando tutti nello sconforto. Fabiana amava il mondo della ginnastica e della danza. Infatti giovanissima aveva insegnato ginnastica ritmica nelle palestre di Brandizzo poi, aveva intrapreso, assieme a Federica la strada dell’insegnamento della danza sino al coronamento del loro sogno: ovvero aprire, sette anni fa, una scuola di danza «Ballando sul Mondo» in via Piave a Brandizzo. Un sogno che le due giovani avevano realizzato grazie alla loro determinazione e alle loro famiglie che le hanno sempre supportate. Quei familiari che oggi sono affranti dal dolore: la mamma Loredana, il papà Alberto, il fratello Luca e il nonno Tonino.
Laureatasi alcuni anni fa in Scienze dell’Educazione, Fabiana aveva anche iniziato ad insegnare nelle scuole materne del territorio.
Ma l’amore per la danza veniva prima di tutto. E con Federica dava anima e corpo nell’insegnamento della danza e delle coreografie alle sue allieve. «Ballando sul mondo» è diventato un punto di riferimento per il territorio con molti allievi e lo scorso anno Fabiana e Federica avevano iniziato ad insegnare danza a Caluso.
Professionalmente molto preparata, aveva ricevuto moltissimi premi per le coreografie, meticolosa nel suo lavoro ed un vulcano di idee. Non lasciava mai nulla al caso: tutto doveva essere perfetto, ogni dettaglio curato e questo riusciva a trasmetterlo anche alle sue giovani allieve che in quella palestra hanno trovato anche una scuola di vita.

Con la sua dolcezza e il suo modo di fare così garbato, bello, unico, era riuscita a creare un rapporto speciale con le ragazze. A tal punto da diventare per loro un punto di riferimento, una sorella maggiore. E lo stesso era anche con le mamme delle sue allieve, con le quali aveva un rapporto meraviglioso.
E lo aveva anche con i genitori di Ginevra De Medici, la giovane studentessa 17enne di Chivasso, morta prematuramente nel novembre 2021, della quale era stata insegnante e una forte spalla sino alla fine.
Come lei stessa diceva: «Ballando sul mondo è una famiglia», ed aveva ragione. Fabiana ha lasciato un vuoto incolmabile, le sue allieve e le famiglie non accettano questo dolore, non accettano un’ingiustizia così grande: quella di vedere una giovane donna strappata alla vita troppo presto. I giovani volti delle allieve solcati dal pianto, ragazze che nel fiore dei loro anni devono dire addio ad una persona speciale come «la loro Fabi»

Il ricordo

Parole toccanti arrivano anche dal sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni: «Oggi Brandizzo è triste. Oggi il sindaco di Brandizzo, un papà, è molto triste.
Non oso immaginare, e non riesco a farlo, il dolore profondo, incolmabile, che ha colpito i familiari, amici e conoscenti di Fabiana. Io oggi non ho molta voglia di pensare e credere che la vita sia anche questo. Non riesco a credere che la vita ti porti tanta amarezza, tristezza e ingiustizia. Eh sì, perché morire a 30 anni, nello splendore massimo della vita di una donna, di una persona con tantissima voglia di fare anche per gli altri, non è giusto. Oggi è un giorno molto triste. Almeno per me».

L'ultimo saluto

E' una chiesa gremita quella del quartiere Borgo Nuovo di Settimo Torinese, luogo dove Fabiana viveva con l'amore della sua vita. Tutti lì per accompagnare Fabiana nel suo ultimo viaggio. Per pregare per quella ragazza così speciale che ha lasciato un grande vuoto nell'intero territorio. Perché Fabiana era sì di Settimo ma a Brandizzo e Caluso aveva conquistato il cuore delle moltissime ragazze che si allenavano nella sua palestra. Che da lei hanno appreso non solo la tecnica ma l'amore per questa disciplina. In quella chiesa, infatti, ci sono le sue ballerine ed ex di Ballando sul Mondo. E poi ci sono gli amici di sempre, quelle persone che sino all'ultimo le sono state al fianco. Ci sono le amiche con le quali ha condiviso gli anni di scuola e quelle con le quali ha trascorso ore in palestra sin da piccola. Lì, in quella chiesa, c'è tutto il suo mondo che prega per lei.