lutto

Tutto il paese piange il «suo» vigile urbano, Rocco Scotellaro

Viene ricordato dai calusiesi per la sua disponibilità e la sua professionalità

Tutto il paese piange il «suo» vigile urbano, Rocco Scotellaro
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In tanti hanno accompagnato Rocco Scotellaro, 70 anni, nel suo ultimo viaggio, mercoledì 29 marzo a Salerano, stringendosi al dolore della moglie Giuliana, del figlio Marco con Silvia, e dei fratelli con le loro famiglie.

Tutto il paese piange il «suo» vigile urbano, Rocco Scotellaro

Vigile urbano in pensione, è stato strappato all’affetto dei suoi cari a causa di un brutto male. Una persona che ha lasciato un ricordo positivo anche a Caluso dove ha lavorato sino alla pensione ovvero a maggio 2018 in veste di Comandante e di agente della Polizia Locale. Viene ricordato dai calusiesi per la sua disponibilità e la sua professionalità. «Era un agente gentile, equilibrato e preparato. Era una persona piacevole e molto gentile» è il commento del sindaco Maria Rosa Cena.

Amante del Carnevale di Ivrea

Originario di Tricarico, nipote dell’omonimo poeta e scrittore lucano (lo zio alla città dedicò la poesia «Agli amici di Ivrea», scritta nell’ottobre del 1949 durante il suo soggiorno in città, su invito di Adriano Olivetti) a cui è stata dedicata una mostra-omaggio a Matera per commemorare i 100 anni dalla nascita inaugurata proprio il 29 marzo, lo stesso giorno dei suoi funerali, costruiva maschere per il Carnevale di Ivrea ed in passato aveva partecipato all’allestimento del carro da getto «I cavalieri del Tricolore» allo Storico carnevale di Ivrea. Numerosi sono stati gli attestati di stima e affetto espressi dai suoi più cari amici: «Così, dall'oggi al domani non ci si è più visti e ho appreso la notizia casualmente. Mi spiace tanto». Un collega lo ha ricordato con affetto: «Ciao, Rocco. Carissimo ed indimenticabile collega di un tempo, ti ricorderò sempre con affetto. La terra ti sia lieve». E ancora: «La nostra sana e povera amicizia, noi eravamo la forza di un paese, la nostra gioventù è esplosa e dopo tanti anni sono qui a ribadire quanto ti ho voluto bene Ciao Rocco». Trattenendo a stento le lacrime un altro suo ex collega ha aggiunto: «Sei stato per me un maestro, sempre pronto a tendere una mano a chi avesse bisogno, che fosse un consiglio o altro. Ciao Rocco, grazie davvero di tutto, sei stato un super collega e ti ricorderò con tanto affetto, non ho parole per mostrarti la mia gratitudine…».

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