Un caso di scabbia al Newton
Dopo quello che ha coinvolto la Scuola Primaria di Cavagnolo
Dopo quello che ha coinvolto la Scuola Primaria di Cavagnolo, un altro caso di scabbia ha interessato un istituto del territorio: si tratta del «Liceo Newton» di Chivasso, in cui sono state subito avviate tutte le misure sanitarie del caso.
Un caso di scabbia al Newton
Stando ai dati diffusi dalla Regione Piemonte, la scabbia è stata la malattia più diffusa nelle RSA e nelle Comunità, con 219 casi nel 2023 con un «aumento sensibile» rispetto all’anno precedente.
La segnalazione da via Paleologi è partita lo scorso 6 novembre, con una circolare destinata a studenti e famiglie a firma della dirigente Vincenza Tascone, che poco prima era stata contattata dai genitori dello studente che era stato sottoposto ad una visita dermatologica. Molto probabilmente, la scabbia potrebbe essere stata contratta in treno.
La malattia
La scabbia è una malattia della pelle causata da un acaro, il Sarcoptes Scabiei. E’ diffusa in tutto il mondo e colpisce ogni ceto sociale indipendentemente dall’età, dal sesso, e dall’igiene personale. La malattia inizia con la comparsa di una lesione papulare, intensamente pruriginosa, a carico della cute. Il prurito è generalmente più intenso di notte ed è legato a reazioni da ipersensibilità del soggetto all’acaro. La malattia viene trasmessa attraverso un contatto stretto e prolungato cute-cute con la persona infetta; è possibile anche una infestazione attraverso l’uso e/o la manipolazione di indumenti, asciugamani e lenzuola contaminate da un soggetto infestato. Nei soggetti senza una precedente esposizione l’incubazione varia tra le 4 e le 8 settimane. Generalmente, dopo 24/48 ore di appropriata terapia, il paziente non è più contagioso. L’acaro, se non è a contatto con la cute, non sopravvive per più di 48-72 ore.