rondissone

Un nuovo look per la barriera verde allo svincolo dell’autostrada

Satap ha messo a dimora nuove piante

Un nuovo look per la barriera verde allo svincolo dell’autostrada
Pubblicato:

Riqualificazione della barriera a verde delle dune dello svincolo autostradale lato Rondissone. E’ questo il progetto che l’Amministrazione comunale del sindaco Antonio Magnone ha deciso di realizzare in accordo con Satap (Società Autostrada Torino-Alessandria-Piacenza).

Un nuovo look per la barriera verde allo svincolo dell’autostrada

«Dal mese di ottobre scorso, grazie alla proposta e richiesta da parte del condominio di via Massimo d’Azeglio con Vitantonio Ciorlieri in qualità di rappresentante dello stesso, si è intrapreso un progetto con SATAP al fine di proporre una riqualificazione della barriera a verde delle dune dello svincolo autostradale lato Rondissone. - ha spiegato Magnone - A seguito di più incontri tra le parti, si è giunti ad un progetto di riqualificazione ambientale della barriera posta a nord del pedaggio autostradale nel comune di Rondissone. L’area costituita da una barriera alta circa 5 metri tra l’abitato e la barriera autostradale, è stata oggetto di studio e sopralluoghi da parte dei tecnici e agronomi di Satap allo scopo di individuare tutte le piante ormai vetuste e deperenti. In seguito a ciò è stato proposto, approvato ed eseguita una sostituzione delle stesse, previo taglio della parte morente, al fine di un miglioramento della schermatura visiva e acustica, funzione per cui nacque la stessa barriera. E’ in atto la realizzazione di una fascia arbustiva in sommità e lungo la scarpata delle duna, con la messa a dimora di specie atte a creare barriere visive di specie autoctone resistenti alle fitopatologie e con scarsa esigenza manutentive. Inoltre è stata prevista anche una idonea copertura erbacea con inerbimento a mezzo idrosemina della scarpata stessa e una piantagione a pioppeto nell’area pianeggiante».

Satap ha messo a dimora nuove piante

«Ringraziamo Satap per la donazione e la messa a dimora di nuove piante (circa una decina) lungo il terreno di proprietà comunale antistante il condominio di Via Massimo d’Azeglio. - spiega ancora il primo cittadino Magnone - Aver contribuito con un miglioramento ambientale è segno di sensibilità e di collaborazione con gli enti comunali. L’amministrazione comunale ringrazia anche il condominio e Vitantonio per l’iniziativa che, insieme all’amministrazione stessa, ha raggiunto il suo obbiettivo. Queste sono le cooperazioni e i sostegni con i cittadini che auspichiamo».

Seguici sui nostri canali