Una strage di patenti: 200 in un'ora

Basta mettersi in un qualsiasi incrocio di Chivasso per incontrare una media

di otto «candidati» ogni dieci minuti (con le possibili future norme) a vedersi

sospendere il permesso per 3 o 6 mesi. Se le norme fossero già attuali sarebbe una vera strage per le patenti. La media che abbiamo riscontrato in corso Galileo Ferraris, via Po, stradale Torino e via Caluso è di otto infrazioni ogni dieci minuti, 48 all’ora in un solo punto. Di conseguenza, considerando anche solo i quattro accessi alla città, sono duecento, ogni ora, gli automobilisti (o gli autisti di autobus, furgoni e camion) che mettono a rischio la propria e altrui sicurezza per effettuare una telefonata o rispondere a qualche messaggio. E sì, perché buona parte di chi abbiamo fotografato aveva il telefono in mano e lo sguardo verso il basso: o stava consultando qualcosa (magari su Facebook) o stava chattando con amici o colleghi su Whatsapp. Da notare come buona parte delle infrazioni siano state commesse da donne (anche con bambini a bordo) e da moltissimi dipendenti che lavorano per servizi pubblici, dall’Asl alle aziende di servizio, passando per chi si occupa della raccolta rifiuti.