MONTANARO

«Una vettura è finita contro Cà Mescarlin: serve sicurezza»

La minoranza chiede interventi importanti, in passato aveva proposto i dossi

«Una vettura è finita contro Cà Mescarlin: serve sicurezza»
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Ennesimo incidente, probabile la causa per eccesso di velocità, nel centro di Montanaro. Nella mattina di sabato 13 maggio si sono scontrate due auto in via Caviglietti, nello scontro è stato danneggiato il muro dell’edificio comunale di Cà Mescarlin, all’incrocio con via Bertini.

Auto contro Cà Mescarlin

Ennesimo incidente, probabile la causa per eccesso di velocità, nel centro di Montanaro. Nella mattina di sabato 13 maggio si sono scontrate due auto in via Caviglietti, nello scontro è stato danneggiato il muro dell’edificio comunale di Cà Mescarlin, all’incrocio con via Bertini.

«Serve sicurezza»

«In quel momento a Cà Mescarlin - racconta il consigliere di opposizione Stefano Pellegrino - si stavano svolgendo i laboratori per i bambini. Se l’incidente fosse successo mentre entravano o uscivano, sarebbe stata la tragedia. Questo dimostra che occorre maggior sicurezza in paese».

IdeaMontanaro ha presentato una mozione per l’installazione dei dossi per rallentare gli eccessi di velocità poi bocciata ed un’interrogazione.

«Nei punti più sensibili, scuole e Cà Mescarlin, occorrono dei dossi - spiega Pellegrino - Ci è stato risposto che non è possibile perchè possono esserci problematiche di rumore e deviazione di acque di ruscellamento. Ma, allora, perchè li hanno messi a San Benigno e a Foglizzo e funzionano bene? Inoltre, i velox all’ingresso di Montanaro a che cosa servono? Gli amministratori non danno risposte ai problemi dei cittadini, per scelta politica investono le risorse su altre priorità, sempre che si tratti di «priorità». In paese è presente un sistema di videosorveglianza.

«Non so a che cosa serva - prosegue Pellegrino - Sono certo che le fototrappole fuori paese tanto «celebrate» dagli amministratori invece non esistano. Infatti, ad una nostra interrogazione al riguardo, hanno risposto che erano state acquistate ma non sono state usate perchè il responsabile della protezione dati ha detto che la normativa imponeva maggiori attenzioni sul loro uso per problemi di conservazione e privacy sui dati. Altro spreco di denaro pubblico. Anche in questo caso bastava guardare i paesi vicini per avere un esempio». Conclude Pellegrino: «La sicurezza e la viabilità saranno tra i punti cardine del nostro impegno elettorale. Stiamo continuando a lavorare alla nuova lista, compresa la candidatura del sindaco che ad oggi non è stata chiusa».

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