Un’area (da) cani

Su una cosa tutti i frequentatori dell’area cani al Mauriziano sono concordi: la manutenzione è pessima, e di conseguenza aumentano le potenziali situazioni di pericolo.

Un’area (da) cani

Negli ultimi mesi sono state numerose le segnalazioni all’Urp e ad alcuni amministratori comunali, ma promesse a parte nulla sembra essere stato risolto.
«Non ottenendo “soddisfazione” dal Comune - spiegano alcuni cittadini che ogni giorno portano i loro cani al parco - ci siamo armati di fil di ferro e fascette cercando di sistemare al meglio la recinzione dei due campi, ma ormai la situazione è tale che quasi tutta la rete metallica dovrebbe essere cambiata. Ci sono buchi e varchi attraverso cui cani di piccola e media taglia possono scappare senza alcun problema. La fontana, poi, avrebbe bisogno di interventi straordinari, dato che le piastre “ballano” e il blocco di cemento che abbiamo posizionato onestamente non è il massimo.
Dal lato del cavalcavia, poi, la rete è alta appena un metro, e i rovi non invadono più il parco solo grazie alla buona volontà di una signora che li ha tagliati con un paio di forbici. Anche a nord la rete ha dei varchi che permettono l’ingresso (o l’uscita) degli animali».