Urinano in piazza senza ritegno

Non c’è limite al peggio. Forse in altre occasioni quest’affermazione è stata da noi utilizzata, ma adesso riteniamo sia davvero appropriata per descrivere quanto avviene nel centro di Brandizzo.

Urinano in piazza senza ritegno

Un mese fa, un residente di via Fratelli Sussetto che affaccia su via Tempia aveva segnalato che molto spesso capitava che affacciandosi al balcone o alla finestra trovava qualcuno che urinava sui muri dell’ex centro medico o sugli edifici privati presenti in quell’angolo della piazza dove oggi sorge la sede dell’Unitre e quella di un’associazione musicale.

Muri sporchi e odori sgradevoli sono all’ordine del giorno senza contare poi quando l’odore dell’urina si sente direttamente da casa propria tanto è limitata la distanza che c’è tra le abitazioni e quello che per i maleducati è diventato un «orinatoio pubblico».

E va considerato che, siccome questi fatti accadono in pieno giorno, affacciandosi al balcone o passando di là ci si potrebbe anche trovare in situazioni imbarazzanti...

Una situazione vergognosa

Uno spettacolo squallido che purtroppo è diventata una cosa ordinaria e a peggiorare le cose c’è anche il fatto che quando il cancello che delimita l’area è chiuso allora è lo stesso cancello che diventa un grande vespasiano.
Insomma se è possibile, si aggiunge indecenza all’indecenza.
E gli autori di questo gesto non si curano del fatto che si tratta di un luogo pubblico e già che è una cosa che non si fa magari limitarsi a sporcare in un angolino. No. Sarebbe troppo semplice, quando scappa scappa e così anche la maniglia del cancello viene cosparsa di urina.
Un aspetto che non è per nulla igienico e tanto meno non denota una buona educazione.
Le persone che entrano nell’area spingendo quel portone si trovano a venire in contatto con l’urina di qualche maleducato che passava di là.
Ma non è finita, non mancano anche le occasioni in cui davanti al cancello e nello spazio verde presente in quell’angolo di piazza si trovino degli escrementi canini.
E ancora una volta emerge la maleducazione delle persone, irrispettose di tutto ciò che li circonda.
Un fenomeno questo è che stato più volte messo in evidenza dai residenti della zona, ma adesso è stato raggiunto l’apice.
E non diamo la colpa ai giovani perchè questa volta gli autori sono (come dice un vecchio detto) grandi e vaccinati. Insomma la maleducazione non ha età, ma una cosa è certa tutto questo deve finire.