Vandalizzato il parco giochi della Stazione
La segnalazione è arrivata dai residenti: scivolo rotto e tappeto antitrauma deteriorato. Ora è caccia ai colpevoli

Ancora vandalismi e danni alle giostrine presenti nel parco pubblico della stazione. Un problema che si ripresenta ogni anno senza che si riesca a trovare una soluzione definitiva.
Vandalizzato il parco giochi della Stazione
Nei giorni scorsi alcuni residenti hanno segnalato la rottura dello scivolo, danni ad altre giostrine e il deterioramento dei tappetini antitrauma. Una situazione che preoccupa le famiglie dei bambini soprattutto in questa stagione estiva in cui il parco è molto frequentato.
Famiglie e amministrazione
«E’ un peccato non poter portare i bambini a giocare - riferisce un papà, Marco - i miei figli ci venivano quasi ogni giorno».
«La responsabilità – ha spiegato il vicesindaco Arcangelo Gallon- è da attribuire a gruppi di ragazzi più grandi che utilizzano in modo improprio le strutture pensate per i più piccoli. In alcuni casi, sono stati visti persino degli adulti giocare sulle giostre dei bambini».
L'intervento di ripristino
Proprio il danneggiamento dello scivolo e l’usura dei tappetini hanno portato l’amministrazione comunale a stanziare 7 mila 500 euro per un intervento completo di ripristino. «Provvederemo- dice Gallon- alla sostituzione dello scivolo rotto e degli altri giochi e alla posa di nuovi tappetini conformi alle normative di sicurezza. Contiamo di completare la sostituzione per il mese prossimo. Nel frattempo, i giochi che non si possono utilizzare sono transennati, ed è stato segnalato al pubblico il disservizio».
Le telecamere non bastano
A complicare la situazione c’è un dettaglio non secondario. «Le telecamere di videosorveglianza - precisa Gallon - installate nei pressi del parco non coprono interamente l’area giochi danneggiata. Pertanto sarà difficile individuare i responsabili». C’è anche un aspetto positivo sul fronte della sicurezza pubblica.
«Installeremo - aggiunge il vice sindaco - ulteriori dispositivi per garantire maggiore sicurezza in paese. Le telecamere già presenti funzionano e forniscono un buon servizio».
Infine, c’è l’aspetto economico. «Questi atti- ribadisce Gallon- ricadono sulle tasche dei contribuenti. I 7 mila 500 euro stanziati rappresentano una cifra importante che avrebbe potuto essere destinata a finanziare altri servizi pubblici o interventi più urgenti nel paese».
Il parco del Castello
Un esempio virtuoso viene invece dal parco del castello. «Quel parco - spiega Gallon - per fortuna non subisce danni. Il merito va a un gruppo di volontari che si prendono cura dell’area e organizzano turni di presidio giornaliero: il parco viene poi chiuso ogni sera. E’ un esempio di senso civico e i risultati si vedono. I giochi dei bambini vanno rispettati, la mancanza di rispetto ed educazione causa, invece, situazioni di degrado».