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Via delle Terre d'acqua da Saluggia a Russi
La partenza prevista per il prossimo 13 maggio.
Via delle Terre d'acqua. E' questo il nome del cammino che unirà Saluggia a Russi di Romagna studiato dal Comitato Gemellaggio Luigi Farini e da Marco Leone.
Via delle Terre d'acqua
Sembrava un sogno, un viaggio difficile da organizzare. Ma a Franco Pozzi, Marco Leone e tutto il Comitato Gemellaggio Luigi Farini le missioni impossibili piacciono. E così da impossibile, è diventata possibile. Partenza 13 maggio direzione Russi di Romagna. Arrivo previsto, e non può esser diversamente, per il 2 giugno, Festa della Repubblica. Mezzo di trasporto? I piedi di Marco Leone e di tutti coloro che vorranno con lui vivere questo cammino sulle orme di Luigi Farini, politico italiano che ha lavorato per creare questa Democrazia.
La presentazione del progetto
«Si tratta di un progetto partito otto mesi fa - spiega Pozzi - e presentato, per la prima volta, nel corso della Festa Patronale di San Grato. Grazie al lavoro di Marco Leone è stata garantita la fattibilità del progetto e il successo di questa idea. Ora siamo giunti ad un punto di non ritorno. Si parte. Quello che mi preme sottolineare è che l’idea è nata dal Comitato, mentre lo sviluppo è di Leone. Si tratta di 18 tappe che uniscono Saluggia a Russi».
Leone verso la partenza
Leone è uno che ama camminare, lo fa di professione ma anche per passione. «Camminare mi da modo di conoscere il territorio ma allo stesso tempo anche di conoscere me stesso. Mi da modo di meditare e riflettere. Ma questo cammino mi piacerebbe condividerlo, mi piacerebbe affrontarlo con le persone che se la sentono di fare anche dei tratti brevi (a piedi ma anche in bici) oppure incontrare lungo le tappe persone interessate. Chiunque sarà il benvenuto». E Leone con il suo grande entusiasmo è già riuscito a coinvolgere persone che conosce solo virtualmente.
L'idea piace
«Ad esempio il sindaco di Morano mi ha già offerto ospitalità - racconta - Inoltre mi ha detto che ad un certo punto della tappa troverò dei suoi concittadini che mi accompagneranno sino a Morano. E così altri sindaci e associazioni che incontrerò lungo il percorso». Si tratta di un cammino che toccherà per alcuni tratti la ciclo pedonale Vento, per altri invece il corso del Po. E lungo questo percorso Leone scatterà anche foto di meravigliosi paesaggi e filmerà il cammino così da poterlo poi presentare al suo ritorno nelle serate che il gruppo organizzerà, in primis a Saluggia.
Il nostro giornale appoggia l'iniziativa
Intanto il Comitato si sta muovendo per ottenere il logo della Provincia di Vercelli e della Presidenza del Consiglio e poi ancora un contributo attraverso un apposito bando. «Tanti sono anche gli sponsor privati che già ci hanno finanziato - conclude Pozzi - Al termine di tutto ciò poi vorremo tentare di istituzionalizzare questo percorso». Tutto pronto quindi, a Leone non resta che preparare le zaino e partire per questa nuova avventura. E tra i primi a credere in questa avventura c’è la Nuova Periferia che ha scelto di essere media partner e di seguire in diretta, tappa per tappa, questo viaggio.
