Via Falcone tra rifiuti e preservativi
"Sin da quando ci siamo trasferiti qui abbiamo trovato dei ricordini delle notti brave".
Preservativi, fazzoletti, mozziconi di sigarette, bottiglie e cartacce che segnalano le notti brave si trovano molto spesso nella zona residenziale di via Falcone e via Borsellino.
Via Falcone, tra rifiuti e preservativi
Si tratta di un’area del paese di recente realizzazione, ma che sin da quando il quartiere ha iniziato a popolarsi ha visto trasformarsi, nelle ore serali o notturne, in un luogo di ritrovo per le coppiette e le compagnie di amici. E al mattino rimangono i resti della baldoria e degli amori notturni.
Il racconto dei residenti
«Sin da quando ci siamo trasferiti qui - affermano gli abitanti del quartiere - abbiamo iniziato a trovare al mattino “dei ricordini” delle notti brave. Rifiuti ovunque e poi ancora preservativi tra il verde e il cemento. Una situazione che ad intermittenza si protrae ancora oggi. C’è stato un periodo di calma, poi siamo tornati alle vecchie abitudini. Passeggiando nel verde del quartiere o portando a spasso il cane si trova per terra ogni sorta di rifiuti. Ormai il mattino sappiamo già cosa aspettarci perché la sera vediamo i fari delle auto e giungono in fondo alla via. Si tratta di coppiette che si appartano. Adesso, ci auguriamo che con l’arrivo dell’autunno la situazione si attenui, ma altrimenti ogni estate la solfa è sempre la stessa. Anzi, con il passare del tempo, la situazione è anche peggiorata perché, la quantità dei rifiuti è aumentata. Pensate cosa vuol dire fare giocare un bambino in questa zona! Voi fareste giocare un bimbo in mezzo a cartacce, fazzoletti e preservativi?
La scelta di acquistare casa è stata ponderata dalla mia famiglia; abbiamo visto che il quartiere era in una zona decentrata del paese, ma tranquilla con lo spazio verde intorno e con abitazioni che invitavano a venire a vivere qui. Invece poi ci siamo trovati a fare i conti con questa situazione. Ci sentiamo impotenti davanti a tutto questo. Servirebbe un servizio di videocamere più ampio rispetto a quello attuale, ma sappiamo anche che non è possibile monitorare ogni via del paese che rimanga in qualche modo “appartata” e che quindi possa rappresentare un punto di ritrovo strategico per i giovani e per le coppiette. Siamo stati giovani anche noi, non discuto il fatto che le comitive di giovani si ritrovino a pochi metri dalle nostre case, ma almeno che a fine serata portino via i loro rifiuti».