Via Roma chiude al traffico da domani, diventerà pedonale - Le modifiche alla viabilità
Via Roma a Settimo Torinese chiude al traffico per un mese, ecco il progetto dei lavori.

Da domani, mercoledì 10 aprile, via Roma chiude al traffico per il cantiere dei lavori di pedonalizzazione della via.
Via Roma chiude al traffico
Attenzione automobilisti! Da domani, mercoledì 10 aprile e fino al prossimo 20 maggio, via Roma a Settimo chiuderà al traffico. Il motivo è l'avvio del cantiere per la pedonalizzazione della direttrice del centro storico che porta fino alla stazione ferroviaria di piazza Pagliero. Un intervento urbanistico di cui si discute da anni e che, nelle prossime ore, prenderà finalmente il via. Per consentire l'avvio del cantiere quindi, nel tratto tra via Mazzini e via Verdi, sarà interrotta la circolazione veicolare. Nel corso delle ultime ore, ancora, sono già stati posizionati i cartelli di avviso alla popolazione. Anche perché, insieme al divieto di transito, sarà in vigore anche quello di sosta.
Il progetto al via
Come detto, il progetto per la pedonalizzazione di via Roma è una vicenda che si trascina da anni. I lavori sono infatti previsti da molto tempo e hanno subito alcuni importanti "stop". In particolare si ricorda quello della scorsa estate quando Governo e Parlamento avevano, di fatto, bloccato la possibilità di accedere ai finanziamenti previsti dal Bando Periferie che avrebbero, in una certa misura, assicurato i fondi necessari alla realizzazione del cantiere.
Cosa prevede il nuovo look di via Roma?
Il nuovo look della via Roma pedonale comporterà il rialzo della pavimentazione stradale al livello dell’attuale marciapiede, con relative finiture in asfalto stampato, compresi gli attraversamenti pedonali. Tra le migliorie che prenderanno forma c’è anche l’implementazione dei percorsi tattili per ipovedenti. Ma non solo, perché secondo quanto annunciato dall’Amministrazione, che ha più volte incontrato gli operatori commerciali della via, saranno inoltre sostituiti i corpi illuminanti con appositi lampioni a led. Lo stesso vale anche per l’arredo urbano che dovrà necessariamente essere ammodernato, viste le condizioni attuali spesso precarie. Così come la pavimentazione che sarà in «marmette autobloccanti».
Modificata la viabilità, ecco cosa cambia
Di seguito ecco tutte le prescrizioni alla viabilità che sono state stabilite con l'ordinanza 83 del Servizio di Polizia Municipale e riguardante il periodo compreso tra il 10 aprile e il 20 maggio. Sono quindi previste:
- L’istituzione del divieto di circolazione veicolare in via Roma, da via Mazzini a via Cavour con l’eccezione relativa ai veicoli impiegati nell’esecuzione dei lavori ed ai veicoli dei residenti in possesso di posto auto in area privata (cortile via Roma 5 ) per i quali valutate l’esigenze del cantiere ne potranno usufruire con l’istituzione di un doppio senso di circolazione regolato da senso unico alternato a vista nel tratto dal parcheggio a via Mazzini;
- L’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati in via Roma da via Mazzini a via Cavour;
- L’istituzione dell’obbligo di proseguire diritto in via Mazzini all’intersezione con la via Roma per i veicoli provenienti da via Alfieri;
- L’istituzione della segnaletica di fermarsi e dare precedenza (Stop) con l’obbligo di svolta a sinistra in via Roma all’intersezione con la via Mazzini per i veicoli in uscita dall’area di sosta al civico 5 di via Roma;
- L’istituzione dell’obbligo di svolta a destra in via Roma all’intersezione con la via Mazzini per i veicoli provenienti da via Italia;
- L’istituzione dell’inversione del senso unico in via Da Vinci, con direzione consentita da via Don Paviolo a via Verdi;
- L’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra in via Da Vinci all’intersezione con la via Verdi;
- L’istituzione della segnaletica di fermarsi e dare precedenza (Stop) in via Da Vinci all’intersezione con la via Verdi; Sul margine sinistro di via Verdi considerato rispetto al senso di marcia consentito, l’istituzione del segnale di divieto di sosta e di fermata decorrente negli ultimi 10 metri prima dell’intersezione con la via Da Vinci, mediante l’opportuno arretramento dello stallo disabili ivi esistente e la contemporanea inibizione dello spazio oggetto di divieto attraverso sistemi di dissuasione fisica ;