SICUREZZA

Vietato salire sul gioco del parco: i baby vandali lo hanno distrutto

Il sindaco Libero Farinelli ha spiegato che è stata fatta segnalazione ai carabinieri

Vietato salire sul gioco del parco: i baby vandali lo hanno distrutto
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Ancora una volta, Saluggia si trova a fare i conti con un atto vandalico, che ha preso di mira il parco di via Ponte Rocca. Un gesto che, quasi certamente compiuto da ragazzini, priva nuovamente i più piccoli di uno spazio di gioco fondamentale, lì vicino alle scuole.

Vietato salire sul gioco del parco

Questo episodio segue di pochi mesi un altro grave danneggiamento avvenuto nel parco dell'area ex Gallo Pedrantoni lo scorso novembre. In quell'occasione, i bagni del parco giochi furono resi inagibili da vandali che, facendo esplodere petardi nei wc, li distrussero completamente, imbrattando i muri e danneggiando gli arredi interni. Anche i tavoli sotto la tettoia furono ribaltati, causando ingenti danni.
Questa volta, l'obiettivo dei vandali è stato l'altro «polmone verde» del paese. Il gioco principale dell'area, comprensivo di torretta, scivolo, ponte tibetano e reti per salire e scendere, è stato gravemente danneggiato. Non appena le segnalazioni sono giunte, l'attrazione è stata immediatamente delimitata con nastro e resa inaccessibile, a tutela della sicurezza dei bambini.

"E' stato vandalizzato"

Il sindaco Libero Farinelli ha condannato fermamente l'accaduto, sottolineando come a pagare le conseguenze di questi atti siano sempre i bambini della comunità. «L’atto è stato segnalato all’ufficio tecnico che ora prenderà i provvedimenti e agirà per il ripristino e l’apertura», ha spiegato il sindaco. «In quell’area ci sono le telecamere e i filmati saranno utilizzati per le indagini. Intanto abbiamo già fatto la segnalazione alla stazione dei carabinieri. Le tempistiche delle indagini e dei provvedimenti sono sì lunghe ma i diretti interessati non resteranno impuniti».

L'ennesimo atto vandalico non è solo un danno materiale, ma porta tristezza nei tanti bambini che, non solo nel weekend, ma anche in settimana quando escono da scuola lì trovano un luogo di gioco e di svago con gli amici.

Le indagini

La speranza è che i responsabili vengano individuati e chiamati a rispondere delle proprie azioni, affinché simili episodi non si ripetano e i parchi di Saluggia possano tornare ad essere luoghi sicuri e pienamente fruibili per tutti.

 

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