Ztl a pagamento scoppia la polemica
La nuova scelta della giunta Appendino.

Ztl a pagamento per tutti coloro, non residenti, che vogliono entrare a Torino: è polemica.
Ztl a pagamento
E' la nuova scelta della giunta Appendino. L'Amministrazione torinese, infatti, ha scelto di cambiare gli orari. La Ztl non sarà più solo di tre ore, dalle 7,30 alle 10,30 ma come minimo dalle 7,30 alle 19,30. Un primo passo che potrebbe però diventare totale perché i 5 Stelle la sognano 24 ore su 24. Ma chi vuole accedere in quest'area ma non è residente può farlo, basta pagare il biglietto che avrà un costo tra i 4 e i 5 euro. Ma dopo questo pagamento ci sarà la sosta gratuita per due o tre ore.
La polemica
Ma, naturalmente, c'è chi boccia questa proposta. A dare il suo parere è Confesercenti che non ci sta alla proposta di “road pricing” nell'area del centro di Torino. Secondo il gruppo, infatti, sarà un altro modo per far morire i negozi. E hanno già anche annunciato che si opporranno a questa scelta.
Il perché della scelta
L'Amministrazione Appendino ha deciso di adottare questo progetto per ridurre il numero di veicoli a Torino. Infatti, stando ai primi studi avrebbero individuato un ottimo livello di riduzione di auto in centro. Si parla di almeno 31mila vetture.