Secondo la Treccani, il significato del termine «sicurezza» è «La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili». A Chivasso, come in molte altre città, quella parola si può invece tradurre in «Più soldi in cassa», ora anche grazie alla ZTL.
ZTL Scolastica: 120 verbali al giorno, 80 mila euro a settimana
E così, come era abbastanza prevedibile, la nuova ZTL Scolastica si è trasformata per Palazzo Santa Chiara in un «reddito passivo» che farebbe impazzire di gioia ogni fuffaguru di Instagram o TikTok.
Stando ai primi dati, infatti, per quattro giorni a settimana (di mercoledì il dato cala drasticamente per le chiusure dei viali legate al mercato) le telecamere registrerebbero una media di 120 passaggi non autorizzati, che moltiplicati per i 168 euro di verbale fanno la bella cifra di 20 mila 160 euro al giorno, 80 mila 640 euro a settimana (sempre per i quattro giorni) e 322 mila 560 euro al mese. Per i nove mesi di apertura delle scuole, ciò si traduce (sempre in teoria) in 2 milioni e 900 mila euro di sanzioni elevate nel nome della sicurezza, quando è palese che lo stesso lavoro delle telecamere lo avrebbero fatto i Nonni Vigile o gli agenti della Polizia Locale. Anzi, è poco probabile che ogni giorno 120 auto abbiano cercato di investire un nonno vigile violandone l’alt…
In centro 50 multe ogni 24 ore
Se da Palazzo Santa Chiara fanno sapere che «a tendere» il numero delle violazioni scenderà a trenta (si tratta comunque di 5 mila 40 euro al giorno, 20 mila 160 a settimana, 80 mila 640 al mese) è anche vero che dopo dodici anni dall’entrata in servizio le telecamere della ZTL del centro storico regalano 50 verbali al giorno (in questo caso 8 mila 400 euro al giorno, 58 mila 800 euro a settimana – sui sette giorni – e 235 mila euro al mese).
Ma è proprio impossibile, ci chiediamo, parlare di sicurezza senza fare cassa?
Almeno a Chivasso, pare di no.