Guida turistica dimentica Chivasso
Occasione persa per la città.
Guida turistica dimentica Chivasso. Questo nonostante si stia cercando di promuovere, anche sotto l'aspetto turistico, il territorio del Chivassese.
Guida turistica dimentica Chivasso
Chivasso non è nemmeno citata nella famosa guida turistica del Piemonte prodotta dalla casa editrice Lonely Planet. Ci sono altre realtà piemontesi molto simili a Chivasso.
La città come luogo di interesse
In questi anni si è fatta strada a Chivasso la necessità di proporsi come meta turistica. Infatti, sparite la grande industria e attività come il mercato del bestiame, quale altra risorsa c’è per richiamare persone in città e mantenere in vita un commercio cittadino che – per le sue dimensioni – ha bisogno di più clienti rispetto ai soli residenti in Chivasso? In realtà a rendere frequentata la città potrebbe contribuire la presenza di servizi ma in questi anni Chivasso si è lasciata togliere gran parte dei servizi (Tribunale, INPS, Camera di Commercio, ecc.) e la gente adesso si reca altrove.
L'ufficio turismo e tanti eventi
Il Comune ha aperto un ufficio turistico, l’Azienda Turistica della Provincia ha inserito Chivasso tra le città di charme. Associazioni di categoria e di promozione del territorio vantano l’organizzazione di eventi che dovrebbero essere di grande richiamo, è stata fondata anche una società storica con lo scopo di diffondere la conoscenza di storia, cultura e tradizioni chivassesi. Qual è il risultato? Il riscontro lo dà la recente pubblicazione della corposa guida dedicata al Piemonte dalla casa editrice Lonely Planet, famosa per le sue guide in tutto il mondo. È molto dettagliata e in 500 pagine passa in rassegna tutte le località, i cibi e le feste: da Avigliana a Santhià, da Borgofranco a Montiglio, dalla tripa ‘d Muncalé alla salsiccia di Bra, dal Carnevale di Varallo alla Festa del Pane di Savigliano, e le località più rilevanti come Ivrea hanno 5/6 pagine ciascuna. E Chivasso? Nemmeno nominata. Duomo, nocciolini, Carnevalone? Neanche una parola. Se questo è il risultato, Comune e associazioni prendano atto che devono cambiare strategia.