cultura

Il Mavo nel circuito Abbonamento Musei

Intanto è stata avviata anche una manifestazione di interesse per la nomina del Conservatore

Il Mavo nel circuito Abbonamento Musei

Nel consiglio comunale di martedì 16 settembre, il gruppo di opposizione guidato da Matteo Capizzi ha sollevato mediante un’interrogazione diverse questioni riguardanti il MAVO (Museo Archeologico del Vercellese Occidentale), chiedendo chiarimenti sui progetti previsti per valorizzare questa importante realtà culturale.

Mavo, le richieste della minoranza

Ad intervenire è stata la consigliera Ilaria Rey che ha detto: «Chiediamo a quale punto è il bando per l’assegnazione dell’incarico al Conservatore del MAVO, figura centrale per la gestione e la valorizzazione del museo. Il Conservatore è fondamentale per garantire la corretta gestione del patrimonio museale: tra i suoi compiti rientrano la cura e la protezione dei reperti, la catalogazione, l’organizzazione delle attività scientifiche e didattiche e la collaborazione con altri professionisti del settore culturale e museale. E’ inoltre importante attivare una segnaletica stradale adeguata che attualmente manca per indicare in modo chiaro la presenza del museo. E’ poi assente un sito web ufficiale per pubblicizzare questo museo, uno strumento essenziale per migliorarne la visibilità e l’accessibilità al pubblico». C’è poi un altro aspetto sottolineato dall’opposizione.

«L’amministrazione – ha dichiarato la consigliera Rey – deve trovare soluzioni concrete per trasformare il MAVO in una realtà museale pienamente visibile e, soprattutto, integrata nel contesto territoriale. E’ necessario predisporre un organo collegiale extra territoriale che si coordini con il Conservatore ed elevi il MAVO a museo del territorio e non meramente livornese poichè conserva reperti inerenti l’intero territorio vercellese occidentale. Purtroppo, attualmente il MAVO non è vissuto come risorsa integrata nel territorio che lo ospita poichè l’associazione dei volontari che cura le aperture ordinarie e straordinarie denota carenza di volontari che possono farsi carico di queste esigenze e possano valorizzare la struttura a livello territoriale».

Ammesso nel circuito Abbonamento Musei

La vicesindaca Mara Bianchetti così ha risposto all’interrogazione: «E’ stata accettata dalla commissione regionale l’iscrizione del MAVO nel circuito Abbonamento Musei, garantendo dal 1 gennaio un maggior numero di visitatori. Stiamo poi analizzando una serie di interventi per rinforzare la visibilità del museo tra i quali la nomina del Conservatore mediante la manifestazione d’interesse pubblica e l’attivazione della segnaletica stradale. Proseguiamo la collaborazione con gli Amici del MAVO che svolgono un ottimo lavoro».