Pubblico delle grandi occasioni a Palazzo Einaudi, per l’inaugurazione della mostra fotografica organizzata dalla scuola di alpinismo e scialpinismo «Piersandro Muzio» in occasione del cinquantenario del primo corso di Alpinismo della sezione di Chivasso del CAI, e in ricordo di Mario Milici, primo direttore.
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Mario Milici e 50 anni di corsi: in mostra l’amore per la montagna
A fare gli onori di casa Elisa Vanin, vice presidente del CAI di Chivasso, accompagnata da molti degli istruttori che hanno fatto la storia del corso di alpinismo.
Il primo è stato organizzato nella primavera del 1975, su proposta al Consiglio Direttivo Sezionale dei giovani soci Mario Sachero e Mario Rivetti. I numerosi Istruttori che si sono formati anche a livello nazionale sono una delle eccellenze che la Sezione può vantare, e le foto raccolte rappresentano un sintetico racconto per immagini della notevole attività didattica che il CAI da cinquant’anni propone per i propri soci. Dal 1993 tutti i corsi – Alpinismo, Scialpinismo, Arrampicata su Roccia e Arrampicata su Cascate – sono gestiti dalla Scuola «Piersandro Muzio» con il suo invidiato corpo Istruttori che annovera Istruttori Nazionali, Regionali e Sezionali.
Mostra visitabile fino al 16 ottobre
La mostra, come detto, ricorda anche Mario Milici, il cui contagioso entusiasmo e amore per lo sci, l’alpinismo e lo scialpinismo ha caratterizzato per decenni chi ha frequentato sia la Sezione del CAI che lo Sci-CAI. Gli scatti esposti raccontano i suoi «trekking di primavera» che dalla fine degli Anni ’90, per oltre dieci anni, l’hanno visto organizzatore di indimenticati giri di più giorni in posti spettacolari come ad esempio Corsica, Sardegna, Aspromonte, Marocco e altri ancora come il trekking in Sicilia, con la salita all’Etna.
«Un sentito grazie – spiegano ancora gli organizzatori – va a Mariangela e Marina per aver messo a disposizione il corposo archivio fotografico».
La mostra potrà essere visitata fino al 16 ottobre nei seguenti orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 20.30; mercoledì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20.30.