cultura

«Pagine di Territorio», tutti i talenti premiati

L'evento oggi, sabato 15 novembre

«Pagine di Territorio», tutti i talenti premiati

Oggi, sabato 15 novembre, alle 15, al Museo Archeologico del Vercellese di Livorno Ferraris, si terrà la cerimonia del concorso letterario «Pagine di Territorio – Storie di Uomini e Paesi».

Pozzato l’ospite del pomeriggio

L’incontro, dal titolo «La forza della fragilità – Le parole che accarezzano le ferite e le trasformano in luce», proporrà un dialogo con la scrittrice Patrizia Pozzato, autrice del libro «A tu per tu con il Parkinson – Quando la corda si rompe». Attraverso le sue parole, la fragilità verrà esplorata come un valore, una fonte di resilienza e di consapevolezza, trasformando l’esperienza personale in una narrazione di forza interiore e quotidiana ironia.

«Pagine di Territorio», tutti i talenti premiati

A seguire si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso, che quest’anno ha visto una partecipazione numerosa e appassionata da tutta Italia. Il primo premio della sezione principale è stato assegnato a «L’ultima nenia… poi il sonno» di Filippo D’Aiello, in arte Mirko Marasco, proveniente da Napoli per la profondità emotiva e la capacità di evocare, attraverso una scrittura intensa, la dimensione intima della memoria. Il secondo premio è andato a «Indifferenza» di Roberto Petrini, autore di Pescara, che ha saputo descrivere con sguardo lucido e sensibile il tema dell’apatia sociale e della necessità di riscoprire l’empatia. Al terzo posto si è classificato «Di madre in figlio» di Mauro Tucciarelli di Artena, un racconto commovente che indaga i legami familiari e la continuità affettiva tra generazioni. Per la sezione Racconto Lungo, il primo premio è stato conferito a «Qualcosa di buono» di Maria Rosaria Fonso, autrice di Adria, per la capacità di unire delicatezza narrativa e forza di introspezione. Il secondo premio è stato assegnato a «E tu dov’eri» di Ivana Saccenti da Pozzuolo Martesana, per l’intensità emotiva e la ricchezza del linguaggio narrativo. Il terzo posto è andato a «Anja» di Lorenza Negri, proveniente da Rignano sull’Arno, per la sensibilità con cui affronta il tema della perdita e della rinascita personale. Grande attenzione anche alla sezione dedicata alle scuole e ai ragazzi, che ha voluto premiare la creatività delle nuove generazioni. Per la Scuola dell’Infanzia, si è distinto il cartellone sul tema «Favole e filosofia» realizzato dal plesso di Tronzano Vercellese dell’Ic Livorno-Tronzano. Per la Primaria, è stata premiata la classe II A dello stesso istituto, con il racconto «Margherita e Fiorellina». Infine, per le Superiori, il riconoscimento è andato a Rebecca Bardone, classe III dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, per il testo «Il ritmo dell’orologio», che ha colpito la giuria per la maturità dello sguardo e la profondità del messaggio.