Bonus bebè, il Comune regala 350 euro ai nati nel 2020

Bonus bebè, il Comune regala 350 euro ai nati nel 2020. Il Consiglio comunale di Crescentino ha adottato il provvedimento.

Bonus bebè

Arriva il Bonus Bebè comunale a Crescentino. Un’iniziativa che l’allora lista civica «Crescentino Viva» guidata dal candidato a sindaco, oggi primo cittadino, Vittorio Ferrero aveva spiegato nel corso della sua campagna elettorale. Un progetto che aveva ritenuto importante e prioritario per andare incontro alle famiglie come lunedì sera ha spiegato anche nel corso del Consiglio comunale. Infatti, il Bonus bebè comunale è uno dei punti del programma che Ferrero è fiero di aver realizzato già nel suo primo anno di mandato.

Il Comune regala 350 euro ai nati nel 2020

«Si tratta, appunto, di un bonus proposto già in campagna elettorale per andare incontro alla genitorialità, per essere più vicino come Comune alle nostre famiglie, a coloro che hanno deciso di crescere un figlio. Tutto questo anche per incentivare le persone, per invertire la rotta che da molti anni vede una riduzione delle nascite - ha spiegato il primo cittadino durante la seduta - Il regolamento proposto è composto da otto articoli nei quali si spiega il funzionamento del bonus. Prima di tutto lo possono richiedere i genitori coniugati, conviventi e non conviventi. A richiederlo è un solo genitore e il bonus è per il bambino. Coloro che vorranno fare richiesta dovranno dimostrare di avere un reddito Isee non superiore ai 25 mila euro e di essere in regola con il pagamento delle imposte. La richiesta da parte del genitore dovrà avvenire entro dodici mesi dalla nascita del neonato».
Si tratta di un aiuto economico che non viene solo concesso ai nuovi nati ma anche ai bambini adottati da coppie, a condizione che questo abbiamo fino a 5 anni.
Un’altra prerogativa per ottenere il bonus è che il richiedente sia residente a Crescentino da almeno tre anni.
«Il contributo che il Comune andrà ad erogare è pari a 350 euro - continua Ferrero - Naturalmente per farne richiesta c’è un’apposita modulistica da compilare e consegnare agli uffici comunali. Due sono le fasce per l’erogazione del contributo, 30 giugno e 31 dicembre. Il richiedente dovrà comprovare le spese effettuate per il neonato, almeno fino all’importo del bonus».

L'intervento della minoranza

Domande su questo bonus sono giunte dal capogruppo di opposizione Fabrizio Greppi che ha chiesto al sindaco di meglio specificare chi è che ha diritto a fare richiesta del contributo prima di incorrere in discussioni. Greppi ha anche domandato quanti bimbi nascono all’anno in città e con quali fondi è stato finanziato il bonus nel 2020. A rispondere è stato Ferrero spiegando che a Crescentino nascono tra i 35 e 40 bimbi all’anno e che il contributo quest’anno viene finanziato con i fondi ottenuti da Galata per il ripetitore e che nei prossimi anni invece saranno utilizzati i soldi del Fondo di solidarietà comunale».
Una delibera che è stata approvata all’unanimità. Infatti la minoranza ha sposato il progetto di Ferrero.