Commercianti, imprenditori e agricoltori uniti per far tornare a splendere il paese

In una sera di metà settembre è nata l'idea di riunire tutte le partite Iva di Cigliano in un'unica e grande associazione, che pochi mesi dopo ha già un nome e un presidente.

«Cigliano Imprende»

«Cigliano Imprende» è la realtà nata dalla volontà non solo dei commercianti, ma anche di artigiani, imprenditori e professionisti di unirsi per dare nuovo lustro al proprio paese, che da anni ormai ha perso quella brillantezza e vitalità per cui era conosciuto. Il primo incontro, come detto, è stato convocato dal sindaco Giorgio Testore (nella foto con Causone), che ha in capo la delega al commercio: «L'Amministrazione non ha fatto altro che convocare tutte le realtà affinché potessero poi portare avanti dei ragionamenti come categoria. Siamo partiti dalla volontà, che avevamo manifestato chiaramente nel nostro programma elettorale, di voler sostenere tutte le nostre attività. Per noi la ripresa del territorio passa da uno dei capisaldi: le nostre partite Iva, i nostri imprenditori e commercianti». Testore sottolinea che l'Amministrazione non entrerà nel merito delle dinamiche dell'associazione che sta nascendo perché non è questo il ruolo dell'Ente che rappresenta: «Siamo felici che si riparta e sono felice della risposta dei commercianti e imprenditori. Noi saremo al fianco di questa realtà, la supporteremo e siamo propositivi. Come Comune stiamo già anche lavorando all'Estate Ciglianese, dove le nostre attività saranno protagoniste, eventi che saranno fondamentali per ritornare ad essere attrattivi».

Il presidente è Paolo Causone

Come detto, Cigliano Imprende ha anche una guida: è Paolo Causone, storico commerciante ciglianese, che opera nel settore da 35 anni; prima di lui c'era il papà. Il commercio per lui non è cosa nuova, dunque, ma va sottolineato che nell'Amministrazione di Ketty Perinotti è stato anche consigliere delegato al settore.

«Quello che prima di tutto voglio metter bene in evidenza è che in questa associazione possono convergere tutte le partite Iva, che a Cigliano sono 250 - spiega Causone - In quel primo incontro ho visto una grande adesione e voglia di fare, come se si aspettassero l'invito del sindaco per ripartire. E così è stato. Da quella sera si sono susseguiti incontri che hanno portato, prima fra tutte, all'iniziativa dei fiocchi rossi che sono stati posizionati in questi giorni. Durante queste serate Sonia Carando, Angela Cioffi, Angelita Losa, Davide Perotto, Claudia Bortolotto, Maura Avetta, Emma Tonello, Lucrezia Causone, Simona Rossi e Sabrina Graglia ne hanno confezionati oltre 300. Fiocchi che, dopo la loro installazione, sono stati anche richiesti dai privati e che verranno confezionati però di colori diversi dal rosso, perché questo è il colore scelto per le attività. Un laboratorio che ha visto una grande convivialità perché, mentre si lavorava, si chiacchierava e si mangiava anche insieme. È stato bellissimo vedere questa unione, che è stata un grande stimolo anche ad accettare di ricoprire la carica di presidente. E in questa avventura ho scelto di esser affiancato dai più giovani: nel direttivo, infatti, ci sono tanti giovani che solo di recente hanno deciso di aprire un'attività a Cigliano. Loro vogliono creare il proprio futuro qui, ed è giusto dargli lo spazio: hanno idee, inventiva e voglia di fare. Credo che sia proprio un bel messaggio anche per chi vuole investire: venite a Cigliano perché ci sono grandi possibilità».

Causone è euforico dell'aggregazione che si è creata in questi due mesi, perché oltre al direttivo c’è anche un grande gruppo di lavoro.

Gli obiettivi

«Il nostro intento è quello di realizzare tre manifestazioni all'anno - spiega il presidente - Ad aprile vorremmo realizzare una passeggiata enogastronomica che potremmo chiamare "L'appetito vien mangiando", a luglio una "Notte Bianca" e poi a dicembre focalizzare l'attenzione sul Natale. Crediamo che dedicarci a questi tre eventi possa veramente essere il modo per far tornare attrattiva la nostra cittadina, un tempo punto di riferimento di zona».

Il presidente, prima di tornare a lavoro, lancia un appello: invito tutti i tesserati, partite Iva e non, a tessersi, a far parte di questo gruppo.