COVID-19

Il Comune aiuta i commercianti ECCO COME

Un contributo in base alle tariffe della Tari 2019.

Il Comune aiuta i commercianti ECCO COME
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Il Comune di Crescentino aiuta i commercianti della città dandogli un contributo in base alle tariffe della Tari 2019.

Il Comune aiuta i commercianti

In arrivo aiuti ai titolari di quelle attività che i vari decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e che le ordinanze del Presidente della Regione Piemonte hanno chiuso per via del Coronavirus Covid-19. Infatti, se lo Stato ha previsto un bonus di 600 euro per le Partite Iva, l’Amministrazione comunale di Crescentino ha deciso di concedere a questi imprenditori un contributo.
«Abbiamo deciso di erogare un contributo per tutti quei commercianti che sono stati costretti a chiudere ha spiegato l’assessore Annalisa Bordignon - Si tratta di un aiuto che sarà erogato, dietro richiesta, attraverso un bonifico.
Come viene calcolato l’aiuto? In base alle tariffe Tari del 2019, cioè di quelle che tengono conto dei metri quadri di ogni singolo esercizio commerciali. Le percentuali sono diverse a seconda dell’attività commerciale. Abbiamo scelto, attraverso la delibera di Giunta approvata ieri, martedì 21 aprile, di concedere un aiuto pari al 20 per cento ai ristoranti, trattorie, pizzerie, pizze al taglio, osterie, bar, pasticcerie e negozi di fiori e piante. A tutte le altre attività, obbligate alle chiusura, sarà riconosciuta la quota del 15 per cento».
Un aiuto importante per tutte queste attività che trovano lo stesso a pagare le imposte, tasse ma anche le varie spese che non hanno potuto sospendere, come gli affitti o i mutui.

Come riceverlo

«Coloro che hanno diritto a ricevere questo contributo - continua l’assessore - dovranno compilare un apposito modulo che chiederà loro, oltre ai dati anagrafici anche il tipo di attività, il codice Ateco e le coordinate bancarie per ricevere il versamento. La domanda dovrà esser presentata entro il 31 maggio».
Un grande lavoro quello svolto dell’Amministrazione Ferrero che ha previsto questa manovra che al Comune costerà 25 mila euro.
«Si tratta di un grande lavoro sul quale abbiamo molto riflettuto - conclude Bordignon - Un progetto che siamo riusciti a realizzare anche grazie alla grande collaborazione dell’ufficio tributi che in questi giorni di pandemia sta lavorando incessantemente, sia in Comune che con il lavoro agile. A loro, come a tutti gli altri dipendenti che stanno continuando con i loro lavori, va il ringraziamento mio e di tutta l’Amministrazione».

Collaborazione tra Amministrazione e uffici

Amministrazione, che è giusto ricordare, ogni giorno collabora con gli uffici pubblici per mantenere aperto il Comune e soddisfare le esigenze dei cittadini. Infatti, a turno gli amministratori (non solo gli assessori ma anche i consiglieri) lavorano negli uffici di Palazzo Caretto preparando i buoni spesa o anche «solo» rispondendo al telefono.

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