Lavoratori NovaCoop in sciopero
L’adesione è stata ancora più alta di quella di giovedì con altre lavoratrici e altri lavoratori che si sono uniti alla protesta.
Ieri, venerdì 26 marzo, si è tenuta la seconda giornata consecutiva di sciopero al magazzino Coop di Vercelli. L’adesione è stata ancora più alta di quella di giovedì con altre lavoratrici e altri lavoratori che si sono uniti alla protesta. I rappresentanti sindacali della Cgil hanno deciso di dimettersi dall’incarico, scioperare insieme a tutti gli altri lavoratori e si sono uniti ad ADL Cobas.
L’assemblea e la decisione
Dopo il ritrovo alle 6 davanti al magazzino la protesta si è spostata davanti ai cancelli della sede centrale di Nova Coop ed è stata richiesta l’immediata apertura del confronto fra sindacato e azienda previsto solo per la giornata di lunedì prossimo. Nonostante la determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori nessun rappresentante della Coop ha voluto incontrare una delegazione perdendo nuovamente l’occasione di confrontarsi con decine di donne e uomini che grazie al loro duro lavoro rendono possibili i profitti milionari del colosso della grande distribuzione organizzata.
I lavoratori non si sono certo scoraggiati e tornati nuovamente davanti al magazzino hanno deciso in una grande assemblea che oggi, sabato 27 marzo, vi sarà la terza giornata di sciopero con manifestazione a partire dalle 8 davanti al supermercato Coop di Vercelli in largo Chatillon 1.
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Lotta serrata
La lotta si fa sempre più determinata e proseguirà fintanto che non vi saranno risposte alle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori. Malattia e infortunio pagati al 100%, ticket restaurant, maggiorazioni come da contratto, rispetto dell’orario di lavoro, corretto inquadramento contrattuale sono ciò che chiedono e sono molto determinati a ottenere. Noi siamo orgogliosi di essere al loro fianco in questa grande battaglia per la dignità.