Mossi Ghisolfi parole positive dal Governo
Il gruppo pensa anche a nuove assunzioni se ci sarà la ripresa.
Mossi Ghisolfi, arrivano parole positive dal Governo romano.
Mossi Ghisolfi, le novità
A Roma si parla di Mossi Ghisolfi, il gruppo che anni fa ha investito anche a Crescentino. Un tema trattato dopo che Nicoletta Favero, senatore Pd, ha presentato un'interrogazione. Un tema molto importante nel vercellese perché tocca 121 lavoratori diretti dell'azienda e numerose altre società e artigiani che lavorano o lavoravano al suo interno.
L'intervento di Favero
"Il ministero del Lavoro ha risposto nella Commissione Lavoro del Senato alla mia interrogazione sulla situazione del gruppo Mossi e Ghisolfi. Il 22 novembre è stato avviato un tavolo per dare continuità alla produzione e garantire i posti di lavoro. Al tavolo hannohanno partecipato le organizzazioni sindacali e le regioni Piemonte e Lombardia. L'azienda ha comunicato che al termine del programma di Cassa integrazione non prevede esuberi ma nuove assunzioni. Questo se gli impianti torneranno a pieno regime entro il 2018. Sono notizie molto positive che lasciano ben sperare per un'azienda d'avanguardia e specializzata nella produzione delle bioplastiche". "Di questa risposta è stato molto soddisfatto anche il collega Borioli - spiega la senatrice - il governo è attivamente impegnato per salvaguardare gli insediamenti e i lavoratori".
Il futuro dell'azienda
"Inoltre, secondo quanto riferito dal sottosegretario al Lavoro Bobba - spiega Favero - l'Eni sarebbe interessata all'azienda. Questo attraverso la sua controllata Versalis e questo potrebbe rappresentare occasione di ripresa e sviluppo per l'azienda".