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Ritorna la Cassa integrazione in LivaNova a Saluggia

Si partirà da metà giugno e riguarda le due linee di produzione.

Ritorna la Cassa integrazione in LivaNova a Saluggia
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Il management di LivaNova ha incontrato ieri, giovedì 28 maggio,  la Rappresentanza Sindacale unitaria di Saluggia per fornire un aggiornamento sull’andamento dell’attività nelle varie linee di business.

Ritorna la Cassa integrazione in LivaNova

Il management ha illustrato come l’andamento risenta della situazione globale caratterizzata dalla pandemia da Covid19, che impatta sulle attività delle strutture sanitarie globali. In particolare la domanda di valvole cardiache meccaniche e biologiche ha subito una marcata contrazione comportando un significativo incremento delle giacenze in magazzino di prodotti finiti. L’azienda si trova quindi nella necessità di ridurre sensibilmente la produzione rispetto a quanto era previsto nel budget del corrente anno. Il management ha comunicato alla RSU che di conseguenza sarà necessario ricorrere nuovamente alla cassa integrazione prevista nei decreti governativi, in aggiunta alle tre settimane già utilizzate nel mese di aprile.

Il provvedimento per i due reparti

Il ricorso alla cassa integrazione riguarderà nei prossimi mesi, già a partire dalla metà del mese di giugno, sia la linea di produzione delle valvole cardiache meccaniche che quella delle valvole cardiache biologiche, la cui produzione è attualmente rimasta concentrata solo nello stabilimento di Saluggia.

Negli altri stabilimenti

La produzione in altre strutture LivaNova è stata analogamente adattata in base alla domanda del mercato. L’azienda fornirà alla RSU nella settimana dell’8 giugno una prima pianificazione sia in termini di articolazione fra le linee di produzione che di numero di persone coinvolte. L'azienda riconosce l'impegno e gli sforzi instancabili di tutti i suoi dipendenti dall'inizio della crisi e apprezza la loro dedizione nel mantenere la continuità delle operazioni nonostante le sfide della situazione COVID-19.

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