elezioni amministrative

Chivasso, quattro liste per sostenere Castello sindaco

Presentata la coalizione che sostiene il sindaco uscente: Pd, 5 Stelle, Sinistra Ecologista per Chivasso e la civica di Pasteris.

Chivasso, quattro liste per sostenere Castello sindaco
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Quattro liste per sostenere la candidatura di Claudio Castello: Pd, 5 Stelle, Sinistra Ecologista per Chivasso e l’Unione Civica di Adriano Pasteris.

Chivasso, quattro liste per sostenere Castello sindaco

Un gruppo coeso per il quale Castello ha speso importanti parole: «Mi ricandido per amore per la città. Sento di dover terminare un lavoro complesso. Tanti interventi voluti e progettati dalla mia amministrazione sono in itinere e vorrei portarli a compimento. Andrò in pensione a breve e potrò finalmente impiegare tutta la mia risorsa tempo per Chivasso. Ho voluto, e ci sono riuscito, allargare il campo della mia condizione sia ai 5 stelle, alle forze civiche e di centro, che alla sensibilità della sinistra ecologista». Castello ha ricordato le grandi sfide che la sua amministrazione ha dovuto affrontare: dal no a Wastend alla chiusura della discarica, al percolatodotto, al no al deposito delle scorie nucleari. E poi ancora l'apertura del nuovo ospedale, del laboratorio di emodinamica, la pandemia con le misure emergenziali a sostegno del sistema economico locale, il Polo logistico e gli interventi di difesa idrogeologica.
«La nostra coalizione rappresenta un nuovo progetto politico che nasce da un percorso condiviso. Una coalizione per la città e non contro qualcuno e qualcosa. Condivideremo insieme un programma di governo per la Chivasso del futuro, attiveremo tavoli di approfondimento settore per settore».
Ha concluso: «Le 4 liste vogliono interpretare la complessità della società e pertanto ospiteranno forze giovani e fresche, professionisti e la realtà frazionali. La robusta presenza femminile sarà la garanzia di una politica moderna ed arricchita dalla sensibilità di genere». Al centro del programma, il welfare, la transazione ecologica e grande attenzione alla cultura. «La voglia di fare cose coraggiose per la città, per una migliore qualità della vita, con una mobilità diversa, più green».

Il Partito Democratico

Il segretario del Pd, Massimo Corcione nel suo intervento ha sottolineato: «Il Pd ha già chiuso la sua lista, con parità di genere. Lista che è l’espressione anche degli assessori e consiglieri uscenti, perché questa amministrazione ha fatto bene. Vogliamo essere una coalizione che vuole fin da subito operare senza compartimenti stagni con un programma comune. A dimostrazione della compattezza e della condivisione della coalizione l’assessore Claudio Moretti si candida nella civica di Adriano Pasteris. Non ci saranno steccati, vogliamo essere tutti protagonisti». In chiusura ha detto che lui non si candiderà in quanto l’impegno della segreteria non glielo consente. Ha confermato che tutti gli assessori si ricandideranno.

Sinistra ecologista

Annalisa De Col e Fabrizio Debernardi hanno spiegato che sull’onda di quanto successo a Torino hanno ritenuto di dar vita a Sinistra ecologista per Chivasso.
Di creare una lista che potesse, un po’ sulla falsariga di quanto fatto con Chivasso Solidale, portare avanti l’ideologia di sinistra.
Ha fatto notare De Col: «Alla nostra lista si sono avvicinati giovani e donne. Siamo certi di garantire la parità di genere. La presenza femminile è determinante». Come già annunciato ne lei ne Mimmo Scarano, attuali consiglieri, si ricandideranno ma lavoreranno come supporter. Mentre scende in campo Fabrizio Debernardi.

L’unione civica

Adriano Pasteris: «Mettiamo a disposizione le competenze dei cittadini per creare una città come quella spiegata dal sindaco e da Corcione. Ci riconosciamo nel programma di questa coalizione. Nella nostra lista, oltre all’assessore Moretti, al sottoscritto ci sono tanti giovani. Vogliamo avvicinarli alla politica. Perché è importante che anche la cultura politica si diffonda».

5 Stelle

Marco Marocco ha sottolineato che i 5 Stelle si sono confrontati con tutte le forze politiche chivassesi: «Abbiamo scelto di entrare in questa coalizione perché condividiamo i contenuti legata allo sviluppo della città. La giunta Castello non ha lavorato male, ma con il contributo di tutta la coalizione potrà fare ancora di più. La condivisione è fondamentale. Purtroppo nelle altre forze politiche ho visto solo personalismi e o attacchi personali che certo non giovano alla città».
A conclusione della presentazione, i segretari e lo stesso candidato sindaco hanno precisato che la loro sarà una campagna elettorale improntata sui temi per il futuro della città e non contro qualcuno.

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