politica

Compensazioni nucleari, Pozzi apre gli occhi ai cittadini sull’utilizzo

Dalla Tari ai servizi gratuiti

Compensazioni nucleari,  Pozzi apre gli occhi ai cittadini sull’utilizzo
Pubblicato:

A Saluggia si riaccende lo scontro politico tra l'attuale amministrazione guidata dal sindaco Libero Farinelli e l'ex sindaco Franco Pozzi.

Compensazioni nucleari

Al centro del dibattito le compensazioni nucleari e il loro uso, in particolare sulla spesa corrente a causa della richiesta del Ministero dell’Ambiente di conoscere come i fondi relativi al 2023 erano stati inseriti nel bilancio 2025.

Le recenti dichiarazioni del primo cittadino sui tagli e sulle politiche fiscali hanno scatenato la dura reazione di Pozzi, il quale non ha esitato a replicare punto su punto, accusando Farinelli di dire «mezze verità».

Pozzi apre gli occhi ai cittadini sull’utilizzo

Pozzi ha replicato con forza: «La minoranza non ha mai approvato il taglio dello scuolabus, delle luci votive e della questione mensa. Queste le vota solo la Giunta. Una volta venivano approvate in Consiglio, oggi non più perciò le opposizioni non si sono mai pronunciate a favore».
Riguardo alla questione Irpef e Tari, l'ex sindaco ha parlato di «mezze verità», spiegando che «la minoranza ha sempre sottolineato la volontà di non azzerare del tutto l'aliquota Irpef ma di abbassarla maggiormente per i redditi bassi, e meno per i redditi più alti.
La Tari, invece, è stata votata a favore dopo che un avvocato aveva detto che ci sarebbero stati problemi».
Pozzi ha concluso il suo breve intervento con una provocazione, commentando l'espressione usata dal sindaco per descrivere i suoi tagli: «Se lui chiama questi tagli come politiche di sviluppo sostenibile, io li chiamerei in un altro modo…».