Congresso Pd, le dichiarazioni di Corcione e Potenza
Dopo lo spoglio per eleggere il segretario del Pd di Chivasso che si concluso con 2 voti di scarto per Corcione. Pari invece per quanto concerne l'elezione dei componenti del direttivo: sono 20 per ciascuna lista. Nulla di fatto quindi per la segreteria. Sarà necessario un incontro tra i due schieramenti per poter procedere con la nomina del segretario. Dopo lo spoglio del voto ecco le reazioni: Potenza afferma: "E' un risultato che non pensavo fosse così risicato. Di fatto alla pari al di là dei due voti in più di Massimo. Cercheremo di trovare una soluzione di mediazione. Valuterò con il gruppo. La proposta di Massimo di essere suo vice è di apertura e la valuteremo. Noi proponiamo invece un ruolo importante, la vicesegreteria e la responsabilità di qualche ambito, ad esempio tematiche o i rapporti con il territorio. La vice segreteria è punto di partenza, perché di fatto è solo una medaglia". Massimo Corcione subito dopo il voto: "Ringrazio tutti coloro che ci hanno creduto e che con le loro idee mi hanno dato una mano. Risultato inaspettato, dall’altra parte c'erano tante persone, questa è la cosa più bella, credere che un cambiamento possa comunque esserci. Sono convinto che prevarrà il buon senso, che il Pd non si metterà di nuovo alla conta. Ho chiesto a potenza di fare il vice segretario, è arrivato il momento non ti contare ma mettersi a lavorare".